1/7 – Introduzione
Se si desidera avere successo nella pesca in mare, dinventa fondamentale avere il preparato giusto per attrarre i pesci e “convincerli” ad abboccare. Gran parte della buona riuscita di una giornata di pesca marina dipende dunque dalla qualità della pastura. Per chi ha tempo e passione, può davvero essere utile preparare la pastura con le proprie mani, inserendo gli ingredienti più adatti. In questa guida vogliamo dunque illustrarvi come fare una buona pastura per la pesca in mare.
2/7 Occorrente
- 1 baguette rafferma
- Tostapane
- 500 g di crisalidi
- Semi di canapa q.b.
- Pentolino
- Macinatutto
3/7 – Scegliere ingredienti fai da te
Va innanzitutto sottolineato che esistono delle ottime pasture già pronte, confezionate e che sono in vendita nei negozi di articoli per la pesca. Ma spesso, questo prodotto, può anche non tener conto delle specifiche condizioni di pesca. Sempre meglio, dunque, preparare con le proprie mani una pastura che tenga conto della profondità del fondale, del tipo di pesce che c’è in quella zona e delle correnti presenti in quel determinato tratto di mare. Insomma, la pastura deve essere modificabile e gli ingredienti vanno aggiunti secondo precise regole. Vediamo ora quali caratteristiche devono avere le esche e il modo nel quale prepararle.
4/7 – Preparare un composto omogeneo e compatto
Una buona pastura dovrà attirare i pesci senza saziarli e dovrà cercare di porli in competizione tra loro, tendendoli in questa condizione per tutto il tempo della pesca. Inoltre, dal punto di vista della consistenza, le pasture non dovranno essere troppo sfarinate, ma bensì piuttosto compatte, per non correre il rischio di disperdersi eccessivamente in acqua e di essere spazzate via dalla corrente marina. Vediamo ora, più nel dettaglio, come preparare una pastura per la pesca in mare.
5/7 – Usare pane e larve macinate
Per una buona pastura occorrerà utilizzare del normale pane raffermo (perfetto è anche del tipo baguette), che dovrete prima tostare per conferirgli l’opportuna doratura. Poi dovrete macinarlo con un macinino da cucina. Ora dovrete aggiungere al pane raffermo delle crisalidi del baco da seta. Sono queste, delle larve molto appetibili per i pesci. Macinate dunque anche le crisalidi (le potrete reperire in un qualsiasi negozio che vende esche o mangimi per pesci) e mescolatele con il pane raffermo. Avrete ottenuto così una mistura davvero perfetta, dal gusto salato e dall’odore molto forte, davvero attraente per ogni tipo di pesce. Qualora voleste “profumare” il tutto, il consiglio è quello di amalgamare questo impasto con dei semi di canapa (troverete anche questi nei negozi di mangimi).Prima di unire i semi al pane e alle crisalidi macinate, sarà opportuno mettere i semi di canapa dentro un pentolino a cuocerli per circa 30 minuti. La cottura garantirà al prodotto il giusto grado di morbidezza.
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7/7 Consigli
- Utilizzate sempre ingredienti non eccessivamente farinosi, per evitare che si sfaldino in mare