1/5 – Introduzione
In questa guida vogliamo pensare ad un’ipotesi ben specifica, ad esempio quella secondo cui vi siete ritrovati, per puro caso, a dover ereditare un immobile sito in una zona di campagna o una zona balneare. In entrambe le fattispecie appena descritte, sarà necessario tutelare il vostro bene in vista di eventuali problemi: non vi piacerebbe mica subire delle invasioni da parte di persone estranee? – lo sapete a tal proposito che dopo vent’anni di possesso, il bene diventa proprietà della parte che dimostra di averlo usato in buona fede per usucapione?
Per questo e per tanti altri moviti vogliamo spiegarvi com’è possibile fare in maniera autonoma una recinzione in cemento armato. Partiamo dal presupposto che se voleste farla di vostra sponte, sicuramente risulterà molto più economica rispetto al caso in cui doveste affidarla a terzi. Si sa, oltre a pagare loro per il materiale, dovrete anche fare i conti con la manodopera che giustamente va retribuita. Se vi sembra di spendere troppo, potete dunque ricorrere a questo stratagemma che noi stiamo pensando proprio per voi: una recinzione in cemento armato. Vedrete che vi sarà di grande aiuto e vi aiuterà a prevenire spiacevoli incontri e situazioni imbarazzanti. Delimitare la propria casa o il proprio terreno con un recinto non è mai sbagliato, anzi, vi permetterà di far capire a tutti i vicini fin dove arriva la vostra proprietà.
Non perdiamo ulteriore tempo e cerchiamo di capire come ottenerla tramite tre semplici passi. Sarà un gioco da ragazzi anche per chi non se ne intende.
2/5 – Struttura in ferro
La prima cosa da ottenere quando volete costruire una recinzione in cemento armato è proprio creare la struttura con il ferro. Fatevi consigliare dal fornitore da cui vi state facendo dare tutto il materiale per quello più efficiente per il vostro lavoro. Vedrete che costruire un recinto con queste fondamenta sarà sicuramente meglio rispetto all’accesso libero alla vostra proprietà o un banalissimo fil di ferro.
3/5 – Cemento armato
A questo punto non dimenticate di aggiungere il cemento ben mescolato. Sicuramente vi serviranno strumenti e macchinari che quotidianamente non siete abituati ad usare, ma potete tranquillamente noleggiarli o farveli prestare da qualcuno che conoscete.
4/5 – Decorazioni finali
Infine fate asciugare il tutto – se è il caso fate passare del tempo e ridate una mano di cemento. Livellate con una spatolina e decorate come volete. Vi consigliamo di scegliere un colore per la pittura che richiami le pareti esterne della vostra abitazione.