1/5 – Introduzione

Esistono vari metodi per rilegare una dispensa, un dossier o una pila di fogli, qualora non sia possibile farlo con i metodi convenzionali della copisteria. Ovviamente il sistema di rilegatura cambierà a seconda dello spessore del book e della mole di materiale da cucire insieme, ma con un po’ di manualità ed estro sarà semplice e la rilegatura artigianale un successo. In questa breve guida illustreremo alcuni esempi su come fare una rilegatura a mano, da quello più semplice e veloce per pochi fogli a quello più complesso per volumi maggiori.

2/5 – Rilegatura con tradizionale cucitrice

Quando i fogli da unire insieme sono pochi ed il fascicolo non raggiunge particolari spessori, il metodo tradizionale rimane sempre quello della cucitrice. Questo utile arnese offre la possibilità di rilegare con punti di diversa dimensione appositamente per grossezze diverse. Si raccomanda di ordinare i fogli allineandoli lungo il bordo sinistro e di infliggere tre clip di cucitrice: uno in alto, uno in basso ed uno al centro. In questo modo i fogli rimarranno ben tesi e non si correrà il rischio di perderli. Per ultimare il lavoro basterà apporre sul lato di rilegatura una striscia di nastro isolante colorato per coprire i punti ed ecco fatto un elegante lavoro.

3/5 – Rilegatura con i fermacampione

Se trattasi di un emergenza, ed in casa ne possediamo ancora, allora è bene avvalersi degli ormai in disuso fermacampioni metallici, molto diffusi tempo fa. Come fare una rilegatura a mano con i fermacampione è molto semplice, basta avere a disposizione la comune foratrice di fogli per i raccoglitori ad anelli. In assenza di questa, è sufficiente effettuare dei fori sferici con un oggetto appuntito, purché precisi e ben allineati sul margine del foglio. Anche il foratore per cinture in cuoio può risultare uno strumento adatto a tale scopo, vista la possibilità con il medesimo di effettuare buchi con diametro diverso. Una volta fatto ciò, l’operazione si conclude con l’inserimento dei fermacampione nei fori.

4/5 – Rilegatura con dorsini in plastica

I dorsini sono delle stecche di plastica colorate con una foratura al centro, all’interno della quale è possibile inserirci una pila di fogli strisciandola a partire dalla base. I dorsini sono facilmente reperibili in qualunque cartoleria e disponibili in una vasta gamma di colori e spessori, a seconda delle proprie esigenze. Il vantaggio di questo sistema è che la rilegatura non è fissa ma i fogli si possono sfilare in qualunque momento, nell’eventualità si volesse aggiungere qualche altro documento. Per un buon lavoro, la rilegatura a mezzo di dorsini è completa, con l’inserimento sul frontespizio, dunque all’inizio del fascicolo, di un foglio di plastica trasparente, anch’esso facilmente reperibile in qualsiasi cartoleria. Ecco come fare una rilegatura a mano possa diventare un’ottima presentazione.

5/5 – Rilegature artigianali in casa

Per i più esperti ed attrezzati, ma soprattutto per coloro i quali si vedono quotidianamente alle prese con documenti da rilegare, come nel caso degli uffici, delle scuole o delle agenzie pubblicitarie, esistono dei veri e propri macchinari semiprofessionali facilmente reperibili in commercio. Si tratta di dispositivi, di semplice uso ed immediata applicazione, che consentono di rilegare a caldo o a freddo. Detti dispositivi, reperibili con caratteristiche e prezzi differenti a seconda delle esigenze di ciascuno e delle finalità ricercate, sono veramente utili e semplici da utilizzare. Si trovano molto spesso in offerta presso i discount a prezzi veramente convenienti e completi di tutto l’occorrente per eseguire una rilegatura a caldo freddo. La rilegatura a freddo avviene mediante l’inserimento di spirali in plastica, reperibili con diametri di varia grandezza, dopo la foratura del margine dei fogli con un’apposita macchinetta. La rilegatura a caldo si avvale di copertine o strisce contenenti apposita colla, che una volta inserite insieme ai documenti, all’interno del relativo dispositivo caldo, attaccano ordinatamente i fogli per scioglimento della colla.