1/6 – Introduzione
Il gesto di fischiare viene spesso considerato un sinonimo di allegria e serenità. Quando ci troviamo in una condizione di tranquillità può venirci naturale fischiettare con brio, ed è quasi un impulso naturale imparare a farlo autonomamente. Questo è vero nel momento in cui utilizziamo soltanto le labbra, ma esistono diversi modi di fischiare. Cosa potremmo fare, per esempio, qualora volessimo richiamare l’attenzione con un suono forte e intenso? Allo scopo può essere utile imparare a fischiare con due dita. Guardando gli altri tutto sembra naturale, ma ai primi esperimenti si capisce che la cosa è più difficile. In realtà, fischiare con le dita non è così complesso come può sembrate. Nei passi seguenti cercheremo di capire quali sono i gesti da compiere e come possiamo imparare a fischiare con due dita.
2/6 Occorrente
- Due dita e tanto esercizio.
3/6 – La tecnica del fischio
Come abbiamo già anticipato, eseguire un fischio soltanto con l’ausilio di due dita può sembrare un gesto piuttosto complesso. Sarà capitato a tutti noi, infatti, di provare a farlo, magari cercando di imitare qualcun altro, ma il più delle volte abbiamo sicuramente avuto degli scarsi risultati, se non addirittura nulli! La prima cosa che dobbiamo sapere è che fischiare con due dita non è davvero così difficile, in quanto quello che ci manca non è dato dalle nostre capacità, bensì dalla tecnica giusta. Bisogna capire quindi come posizionare le dita e la lingua prima di fischiare. Infatti, se non impariamo a padroneggiare la tecnica, otterremo come risultato solo quello di soffiare e nulla più. Per compire questo gesto possiamo usare le dita di una sola mano o di entrambe le mani, inoltre, ognuno possiede la propria tecnica preferita e si trova meglio con una piuttosto che con l’altra.
4/6 – La posizione della lingua
La prima tecnica di cui ci occuperemo prevede l’utilizzo del pollice e del medio di una sola mano. Prima di iniziare, ricordiamoci di inumidire adeguatamente le labbra, quindi copriamo i nostri denti con esse. Ora congiungiamo pollice e medio, poi posizioniamoli appena sotto la lingua, quindi spingiamo con le due dita la lingua verso l’interno della bocca. Come risultato, la lingua deve ripiegarsi su se stessa per almeno un quarto della sua lunghezza, mentre le prime nocche delle dita dovranno toccare le nostre labbra.
5/6 – L’esercizio del soffio
A questo punto chiudiamo le labbra sulle dita, lasciando come unico spazio libero un piccolo foro tra il pollice e il medio. Dopodiché non ci resta altro da fare che soffiare. Affinché il risultato sia ottimale, dobbiamo continuare a esercitarci, intensificando il soffio per poter così produrre un suono più acuto.
6/6 Consigli
- Per mantenere sempre morbide le nostre labbra utilizziamo un buon balsamo specifico.