1/6 – Introduzione
Quando si sceglie di impiantare un allevamento di api è fondamentale acquistare le arnie, ovvero le cosiddette case per le api, nelle quali esse faranno nel tempo il miele. Capita spesso che le arnie vengano vendute senza che siano presenti i fogli cerei, ma soltanto con i piccoli telaini. I telaini che vengono utilizzati attualmente sono principalmente di due tipologie differenti: uno per il nido e l’altro per il melario. I fogli cerei sono caratterizzati dalla presenza di una lamina di cera d’api e sono indispensabili se si ha intenzione di accelerare il lavoro delle api. Questi, infatti, presentano una minore secrezione di cera. A tale proposito, nei passaggi successivi di questa guida ci occuperemo di capire come bisogna procedere per fissare i fogli cerei sull’arnia.
2/6 Occorrente
- filo di acciaio inossidabile o filo stagnante
- saldatore a 12 volt
- fogli cerei
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Per iniziare occorre prendere l’arnia, aprirla ed estrarre successivamente il telaio interno. Quest’ultimo, naturalmente è già forato. A questo punto sarà necessario procurarsi un filo stagnato o di acciaio inossidabile che abbia spessore di circa 45 mm, in maniera tale da andare a passarlo nei fori equidistanti del telaino o in verticale o in orizzontale. Inoltre, sarà opportuno trovare un saldatore idoneo allo svolgimento di questa tipologia di lavori, che sia a bassa tensione (12 volt) e con un basso amperaggio, per evitare che il filo si rompa.
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A questo punto occorrerà prendere gli estremi del filo di acciaio inossidabile, precedentemente fissato sul telaino, e posizionarli in corto circuito, appoggiando il foglio cereo in modo tale da far combaciare i bordi di quest’ultimo con il telaino stesso. Dopo aver teso il filo sarà dunque necessario far passare, mediante l’aiuto di un trasformatore di 12 volt, la corrente elettrica in maniera tale da surriscaldare il filo stesso. Quest’ultimo, infatti, riscaldandosi aderirà alla cera. Si noterà immediatamente come il filo caldo penetrerà nella cera facendola fondere.
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Inoltre, sarà necessario prestare moltissima attenzione poiché il filo in questione attraversa rapidamente la cera uscendo dal lato opposto, e questo non deve accadere assolutamente. In un secondo momento occorrerà andare a staccare il contatto, ovvero il corto circuito appena creato per andare così a risolvere il problema che abbiamo precedentemente evidenziato. Ad ogni modo è opportuno osservare con particolare accuratezza che tutti i fili siano stretti nella cera, ma se quanto scritto non dovesse accadere, sarà necessario ritentare e ricominciare l’operazione dall’inizio. In commercio è possibile trovare due differenti tipologie di fogli cerei: quelli laminati e quelli fusi. Questi si differenziano tra loro proprio nel processo di produzione meccanica. È consigliabile, comunque, adoperare quelli ottenuti per fusione, in quanto resistono meglio alle alte temperature senza deformarsi e rovinarsi.