1/4 – Introduzione
Se nel nostro solaio o in cantina, giacciono abbandonati dei cestini di vimini, dimenticati lì subito dopo le feste, prima di liberarci di loro pensiamo attentamente a come possiamo riutilizzarli. Un cestino in vimini, a seconda della sua forma, può essere impiegato in vari modi, prima però è necessario renderlo più gradevole apportando qualche semplice modifica. Nella seguente guida, passo dopo passo, vedremo proprio come foderare un cestino di vimini.
2/4 – Pulire il cestino
Come già indicato nel passo di apertura, è possibile che tra i vari oggetti che conserviamo in attesa di riutilizzarli in altri modi, trovino posto anche dei cestini di vimini. Apportando loro qualche modifica, questi simpatici oggetti possono tranquillamente trovare altri impieghi, i più svariati e completamente differenti da quelli per i quali sono stati creati. Un modo molto carino per decorarli ad esempio, potrebbe essere quello di rivestirli con stoffe colorate e delicati pizzi. Iniziamo quindi la nostra lavorazione prendendo il cestino, con una spazzola procediamo ad eliminare tutta la polvere che si può essere accumulata nel corso del tempo. Una volta terminato, con una spugna leggermente inumidita ripassiamo sia l’esterno che l’interno del cestino, avendo cura di pulire accuratamente anche tra i vari intrecci.
3/4 – Verniciare il cestino
Adesso utilizzando un metro da sarta, andiamo a rilevare le misure partendo dalla base interna e poi dei quattro lati. Il nostro cestino ora è perfettamente pulito e possiamo pensare di colorarlo magari con colori delicati dai toni pastello. Una volta stesa la vernice, lasciamola asciugare sistemando il cestino in un punto ben arieggiato. Mentre attendiamo, iniziamo a preparare le varie parti che andranno poi a comporre il rivestimento. Stendiamo sul piano di lavoro la stoffa che abbiamo scelto, con le mani cerchiamo di pareggiarla il più possibile eliminando eventuali pieghe.
4/4 – Cucire la stoffa e il pizzo
Ritagliamo le parti di stoffa avendo cura di lasciare qualche centimetro per le cuciture e naturalmente per il risvolto. Quando tutto è pronto, con la macchina da cucire procediamo ad assemblare la stoffa, avendo cura di cucirla sul rovescio della trama. Finalmente la nostra ricopertura sta prendendo forma, ora manca solo il tocco finale, ovvero sistemare un bel pizzo su tutto il bordo. Quando anche questa operazione è terminata, giriamo la stoffa nel suo dritto, posizioniamo il rivestimento all’interno del cestino. In poche e semplici mosse abbiamo dato nuova vita ad un oggetto che altrimenti sarebbe rimasto inutilizzato o peggio ancora gettato tra i rifiuti.