1/5 – Introduzione
Per quanto possa sembrare complessa l’operazione di forare il calcestruzzo, esistono in commercio diversi metodi applicabili, basati quasi esclusivamente ai martelli pneumatici. Questi presentano infatti una punta adatta per svolgere dei fori sulla superficie in questione, ma allo stesso tempo non è possibile affidarci all’acquisto di un qualunque tipo di martello. Per quanto ne possano esistere in commercio, bisogna acquistare un valido prodotto tra il trapano a percussione e il martello rotativo. Le varietà presenti in mercato sono tantissime e per ogni fascia di prezzo, sta a voi decidere quale sia la vostra specifica funzione che cercare, fate attenzione ai prezzi un po’ troppo invitanti perché si potrebbe nascondere materiale di bassa qualità. Vediamo in questa guida alcuni consigli per sapere come procedere a fare un foro.
2/5 – Comprare un trapano
Come prima cosa procuratevi un trapano adatto a tale esigenza: non vi buttate sul prezzo più basso ma sulla qualità perché sarà questa a darvi dei buoni risultati al momento del foro, soprattutto se il materiale si tratta proprio di calcestruzzo. Nell’acquisto fatevi consigliare da un commesso (se non ne capite molto di trapani) per una tipologia di martello che possieda velocità variabile, regolazione della profondità, buona presa e la funzione martellante. Ovviamente se vi recate in un negozio autorizzato di bricolage, avete la possibilità di farvi chiarire qualsiasi vostro dubbio dal personale più informato su tale argomento.
3/5 – Impostare la profondità del trapano
Dopo essersi procurato il trapano giusto, leggere il manuale d’uso e per prima cosa impostare la profondità. Se esso non ha la funzione di regolazione della profondità, misurare e segnare la profondità desiderata con una matita o del nastro adesivo. Tenere correttamente il trapano impugnandolo con una mano come se fosse una pistola e il premere il “grilletto” con il dito indice. Se il trapano ha una maniglia supplementare, usarla per mantenerlo con l’altra mano. In caso contrario, poggiare l’altra mano sul retro di esso. In questo modo vi assicurerete di fare il foro nel punto e nella direzione giusta senza rischiare deviazioni.
4/5 – Azionare trapano a velocità bassa
A questo punto procedete azionando il trapano ad una velocità bassa in brevi sequenze e fare un buco poco profondo che guiderà il trapano in modo da praticare il foro esattamente sul punto contrassegnato. Cercate di mantenere sempre la stessa direzione nella profondità se no il foro potrebbe deviare in base alla debolezza del calcestruzzo. È importante che manteniate una velocità costante, poiché potrebbe interferire con il calcestruzzo ed inevitabilmente rovinarlo.
5/5 – Esercitare un po’ di forza contro il calcestruzzo
Dovete tenere presente che: utilizzando una velocità più alta, praticare il foro fino a raggiungere la profondità desiderata. Sarà necessario esercitare una certa forza contro il calcestruzzo, soprattutto se il trapano ha un livello basso di potenza. Se quest’ultimo non dispone inoltre di una funzione di martellamento automatico, ogni dieci secondi sarà necessario tirarlo fuori ed inserirlo nuovamente. Se il trapano si riscalda facilmente, tirarlo fuori e lasciarlo raffreddare per alcuni secondi. Se dovesse capitare che la punta non riesca a penetrare nel calcestruzzo, inserire un chiodo nel foro e martellare. Questo aiuterà a rompere eventuali pezzi di cemento duro.