1/7 – Introduzione
Le Piante succulente fanno parte della categoria di vegetali che crescono nelle zone aride. Esse vengono dette anche piante grasse e ne esistono un’infinità di specie. Questo genere di piante sono capaci di raccogliere tanta acqua per tanto tempo. Per poi, distribuirla nel fusto delle piante. Inoltre, hanno delle caratteristiche particolari e spesso possono sopravvivere anche negli ambienti più sfavorevoli. Nella seguente guida spiego come identificare le piante succulente.
2/7 Occorrente
- Piante succulente
3/7 – Caratteristiche delle piante succulente
Per ridurre al minimo le perdite di acqua, queste piante utilizzano vari stratagemmi. Alcune riducono il numero degli stomi. Mentre, altre hanno foglie ridotte o tondeggianti. Inoltre, si possono trovare specie con una forma compatta. Oppure tendono a svilupparsi in un unico fusto come ad esempio il cactus. Grazie a questo spirito di adattamento, la pianta succulenta riesce a sopravvivere in ambienti aridi e climi torridi. Vediamo ora in dettaglio il metodo per identificare e classificare tali tipi di piante.
4/7 – Origini delle piante succulente
Le piante succulente vivono tutte in luoghi ostili dove l’acqua è assente, presente soltanto occasionalmente oppure addirittura una sola volta l’anno. Sono quasi tutte originarie delle Americhe e naturalmente dell’Africa. Le loro forme differiscono per via dei vari modi che queste piante hanno per immagazzinare acqua. Quindi, esistono in natura una ventina di famiglie, centinaia di generi e migliaia di specie e sottospecie per non parlare di ibridi e nuovi innesti.
5/7 – Generi di piante succulente
Per identificare rapidamente le piante succulente si è soliti dividerle in Cactacee e non Cactacee. La più importante famiglia è composta dalle Cactacee a cui appartiene il cactus e si trovano solamente nel continente americano. Le non Cactacee sono tutte quelle piante che non appartengono alle cactacee e nemmeno alle caudiciformi, non appartengono ad un’unica famiglia ma includono anche specie non succulente. Esse hanno delle foglie abbastanza carnose da non poter essere considerate assolutamente estranee alle succulente. Inoltre, bisogna sempre ricordare che le piante succulente non necessitano di annaffiature continue. Ma, bisogna farlo soltanto quando la terra della pianta diventa leggermente secca. Infine, durante il periodo vegetativo viene suggerito di aggiungere del fertilizzante adatto all’acqua da somministrare. Quindi, se si ha intenzione di acquistare una pianta succulenta è necessario informarsi bene. Ecco come identificare le piante succulente.
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7/7 Consigli
- Ovviamente non è possibile fare l’elenco di tutte le famiglie, generi e specie ma questa classificazione, anche se generica, è molto utile per poter avere un’idea di quanto immenso e affascinante sia il regno di queste affascinanti piante.
- Chiedi al fiorista qual è la posizione migliore in cui collocarla e se necessita di eventuali potature; pur essendo una pianta è un essere vivente per cui cerca di prendertene cura nel migliore dei modi possibili. Informati inoltre su possibili trattamenti da effettuarle qualora notassi la presenza di pidocchi delle piante e cerca di attenerti scrupolosamente alle informazioni che ti verranno date.