Come dipingere le pareti di casa
Se stavate pensando da un po' di tempo a cambiare colore alle pareti di casa, se quelle macchie di umidità non stanno per niente bene col vostro divano nuovo, se cercate la rivoluzione in bianco o a colori, non vi resta che seguire i nostri consigli per imbiancare e pitturare in modo perfetto una stanza e altre pareti. Dipingere le pareti rientra fra i lavori da fare in casa semplici, di quelli che con un po' di buona volontà si possono fare anche da soli.
La pittura su ceramica
Cosa serve per dipingere le pareti?
Per tinteggiare una stanza di casa scovate nell'armadio una tuta vecchia o una t-shirt da buttare per non rovinare nessuno dei vostri meravigliosi vestiti. E poi pensate ovviamente al necessario: pennellesse, un rullo, pistola a spruzzo, una scala, carta di giornale per coprire il pavimento, vecchie lenzuola per proteggere mobili grandi che non potete spostare, cellophane, nastro adesivo di carta per coprire stipiti di porte, maniglie, battiscopa e altre zone critiche delle pareti, un piccolo ponteggio per il soffitto, carta vetrata, spray anti-muffa se ci sono macchie, prodotto fissativo.
Per la quantità di vernice fatevi consigliare dal vostro negozio di bricolage di fiducia e se non ne avete uno, trovatelo. Ma andateci preparate: la tempera è molto economica ma con il tempo si rovina e deve essere carteggiata prima di una nuova tintura. Va bene perciò per locali di poca importanza. L'idropittura lavabile è buona per gli interni, è molto coprente, resiste nel tempo e consente di correggere le macchie senza rovinare la parete.
Come dipingere sul vetro
Quella traspirante è adatta per bagni, cucine e locali umidi in genere. Per ottenere dei colori particolari con l'idropittura comprate delle bottiglie di colore da aggiungere diluendo con acqua, secondo le istruzioni.
Come organizzare il lavoro di pittura
Per trasformarvi in imbianchine provette aspettate l'arrivo della primavera, quando potrete lasciare le finestre aperte e avere un'asciugatura più rapida. Mettete in conto più giorni per portare a termine le varie fasi e anche un bel po' di fatica. Ma non demordete. Per prima cosa coprite interruttori, prese, contatori, battiscopa e telai di porte e finestre col nastro adesivo di carta. Ricoprite i mobili, spostati al centro della stanza, con vecchi teli o sacchi della spazzatura tagliati e incollati con scotch. Porte e pavimenti vanno protetti con fogli di giornale o cartoni.
Come arredare una cucina piccola
Eliminate ogni traccia di polvere e le ragnatele. Raschiate con una spatola le macchie di umidità e muffa o i residui di pittura precedente. Iniziate ora con l'operazione più faticosa e noiosa: passare ovunque la carta vetrata. Se le macchie resistono al vostro impegno, con finestre spalancate lavate le zone con la varechina e passate una mano di antimuffa. Cimentatevi poi con un sorriso nella fase fissativo, quel prodotto fondamentale che rende il muro meno assorbente e rende l'asciugatura uniforme.
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Davanti agli orrendi buchi provocati dai chiodi dei vostri bellissimi quadri utlizzate lo stucco (o in polvere o giù pronto) e lisciate con carta vetrata. I buchi molto grandi vanno riempiti con carta di giornale bagnata e poi con lo stucco.
Quando si sarà "ritirato" con l'asciugatura aggiungetene dell'altro, da livellare poi con la solita carta vetrata. Preparare bene il fondo è fondamentale per la riuscita finale e solo quando avrete completato tutti questi passaggi sarete pronte per la fase pittura!
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Come usare il pennello per pitturare le pareti
Prendete un pennello, immergetelo nel vostro barattolo di vernice (mai troppo diluita!) e scolate il colore in eccesso. Iniziate dal soffitto. La prima volta sarà emozionante. Provate una striscia di 10 cm di colore lungo tutto il perimetro senza toccare le pareti verticali. Con il rullo a prolunga o con una scala, dipingete piccole porzioni muro (un metro quadro alla volta). Se pensate di dare due mani, la prima sarà trasversale. Quando tutto sarà asciutto potrete passare la seconda mano in senso longitudinale rispetto alla finestra.
Ripetete tutta la procedura per le pareti verticali, verniciando però solo in senso verticale. Prima di passare il rullo, pitturate il bordo degli oggetti presenti in quella parete. Per gli angoli è necessario usare una pennellessa piccola per muoversi bene anche su piccole superfici e per rifinire i bordi attorno a porte o finestre. Per cambiare colore spesso servono tre mani, a volte anche quattro. Non preoccupatevi se il risultato del primo passaggio non vi convince e non passate mai le mani successive fino al completamento dell'asciugatura. Al termine del lavoro lavate bene e riponete con cura tutti gli strumenti usati.