1/8 – Introduzione
Il cemento refrattario è un materiale molto resistente, soprattutto alle alte temperature. Riesce a resistere fino a 500/600° C senza alterarsi né fisicamente né chimicamente. Infatti non si sgretola né gli elementi con cui è a contatto lo contaminano.
È quindi perfetta per la realizzazione di camini e stufe.
Come tutte le malte, il cemento refrattario prevede tre parti. Il legante è un composto che a contatto con l’aria o l’acqua si irrigidisce e mantiene quindi il composto solido. L’inerte è un materiale di origine rocciosa che non partecipa alla reazione ma ne viene imprigionata. Infine c’è l’acqua. Solitamente i sacchi di cemento refrattario in vendita comprendono già il legante e l’inerte nella giusta proporzione. Ecco dunque come impastare il cemento refrattario.
2/8 Occorrente
- sacchi di cemento refrattario
- acqua
- cazzuola
- occhiali di protezione e guanti da lavoro
- recipiente in cui impastare il cemento
3/8 – Calcolare lo spessore del cemento
Per miscelare correttamente i materiali refrattari, è necessario conoscere il tipo di applicazione prevista per il suo uso. Le applicazioni di colata vengono utilizzate per l’installazione di grandi quantità di materiale refrattario e in genere richiedono dei moduli per mantenere in posizione corretta il refrattario. La consistenza della miscela dovrebbe includere abbastanza acqua, in modo che il materiale possa fluire nell’area formata. L’applicazione di spatolatura viene utilizzata per le aree applicate a mano che richiedono rivestimenti sottili. Il materiale deve risultare appiccicoso e rimanere sul posto senza cadere da una superficie verticale. I sacchi di cemento refrattario vanno solitamente da 1 a 25 kg, per un costo di pochi euro a chilogrammo. Lo potete trovare in qualsiasi negozio di fai da te oppure su internet. Per capire quanto ne occorre, bisogna prima decidere lo spessore dello strato di cemento. Generalmente si va da 1 cm a un massimo di 3. Calcolate che per uno spessore di 1 cm occorre circa 1,7 kg di cemento secco per ogni mq. Una volta calcolata la quantità necessaria, andiamo a vedere come impastare il nostro cemento.
4/8 – Calcolare la quantità di cemento
Il cemento refrattario indurisce molto velocemente, tanto che nel giro di mezz’ora è già inutilizzabile. Per cui preparatene una piccola quantità per volta, altrimenti andrà inevitabilmente sprecato. Cercate di calcolare quanto cemento utilizzate in circa mezz’ora. Questa sarà la quantità da impastare.
A questo punto mettete semplicemente la quantità di cemento refrattario che avete stabilito in un secchio. Qui lo lavorerete con l’acqua. La proporzione da seguire è di 3,5 litri di acqua ogni 10 kg di cemento secco.
5/8 – Impastare il cemento
Per impastare correttamente, l’ideale ovviamente sarebbe disporre di una betoniera. Ben pochi, però, ne possiedono una. In alternativa potete utilizzare un trapano con la punta ad elica; oppure, ben più faticoso, prendete la vostra cazzuola e iniziate ad impastare con forza. Assicuratevi, soprattutto in quest’ultimo caso, che il composto sia omogeneo e che non ci siano dei grumi secchi al loro interno. Dopo aver aggiunto tutta l’acqua, la miscela bagnata deve essere svuotata in un secchio oppure in una vasca e mescolata energicamente a mano per il tempo totale necessario. Il refrattario ha bisogno dell’azione creata dalla paletta o dal rigoroso colpo di miscelazione manuale per ottenere la giusta reazione richiesta tra l’acqua e il cemento.
6/8 – Utilizzare il cemento refrattario
A questo punto non rimane che utilizzare il cemento refrattario. Raccogliete e sistemate dove occorre il cemento con la cazzuola. Se lo utilizzate per i mattoni, lo strato deve essere poco più spesso di 1 cm. Rimuovete subito il cemento in eccesso perché si solidifica rapidamente.
Se usate il cemento refrattario per intonacare allora non userete la cazzuola ma il frattazzo.
Dopo aver messo il cemento, potete coprire con un telo per rallentare l’essicazione ed evitare screpolature.
Se avete costruito un forno o un camino, aspettate almeno 10 giorni prima di utilizzarlo.
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8/8 Consigli
- pulire molto bene da polvere, grasso e parti friabili le superfici su cui si metterà il cemento
- Bagnare accuratamente tutte le parti su cui si deve applicare il cemento
- Lavorate il cemento solo se la temperatura non è sotto i 5° e sopra i 35°
- Ricordate di proteggere gli occhi con gli appositi occhiali e le mani con degli spessi guanti da lavoro
- Prestare attenzione al processo di miscelazione