1/5 – Introduzione
Solitamente, per inamidare dei tessuti come ad esempio una tovaglia, una camicia, una maglia, si ricorre all’utilizzo di prodotti spray reperibili in qualsiasi supermercato ben fornito. Tuttavia se vogliamo invece effettuare questa operazione da soli a casa nostra, possiamo farlo in maniera molto semplice e senza spendere eccessivo denaro. Vediamo pertanto in questa guida come inamidare i tessuti.
2/5 Occorrente
- Appretto con amido a crudo: 1l di acqua, 100 gr di amido, 1 panno bianco.
- Appretto con amido cotto: 1l di acqua, 30 gr di amido, paraffina, borace, 1 panno di cotone.
3/5 – Stirare il tessuto
Per inamidare dei tessuti direttamente a casa nostra, possiamo preparare due tipi di soluzioni: l’appretto con l’amido a crudo e l’appretto con l’amido cotto. Il primo è particolarmente adatto per inamidare tessuti come le tovaglie, i fazzoletti di stoffa o i colletti delle camicie. Per preparalo occorre sciogliere 100 grammi di amido in un litro di acqua. Dopodiché possiamo spruzzare tranquillamente il liquido ottenuto sul tessuto che vogliamo. In seguito stiriamo quando il tessuto è ancora umido.
4/5 – Usare l’appretto
L’appretto con l’amido cotto invece è l’ideale per quei tessuti che risultano essere più delicati e leggeri come ad esempio le tende o le stoffe di pizzo. Anche in questo caso, la preparazione è abbastanza facile da realizzare. Per prima cosa dobbiamo mettere sul fuoco un litro di acqua e sciogliere poi in un po’ di acqua fredda circa 30 grammi di amido. Quando l’acqua comincerà a bollire, dobbiamo unire i due composti. In un primo momento il liquido apparirà piuttosto lattiginoso, perciò è preferibile continuare a farlo cuocere fino a quando non sarà diventato completamente trasparente. Infine, aggiungiamo una ridotta quantità di paraffina (una sostanza solida, leggermente untuosa al tatto) e di borace (un cristallo morbido, dal colore bianco, che si scioglie con grande facilità nell’acqua).
5/5 – Filtrare
Una volta che avremo unito tutti gli ingredienti, dobbiamo mescolare attentamente per qualche minuto. In seguito dobbiamo aspettare fino a quando il composto non si sarà intiepidito. Dopodiché occorre filtrarlo mediante un panno di cotone pulito e non eccessivamente spesso. A questo punto la soluzione è pronta per essere utilizzata sui nostri tessuti. Ricordiamo che la biancheria dovrà essere bagnata con dell’acqua ben pulita, poi strizzata e immersa ancora umida. Lasciamola per alcuni minuti affinché la soluzione agisca correttamente. Successivamente dobbiamo strizzarla e stenderla in un luogo non esposto alla luce. Teniamo bene a mente inoltre che è consigliabile non adoperare nessuna molletta per fare in modo che non lasci alcun segno sulla stoffa. Stiriamo poi energicamente.