1/7 – Introduzione
La tecnica dell’incisione su rame, definita calcografia, ha origini antiche. Essa iniziò a essere praticata intorno alla metà del XV secolo e contribuì notevolmente alla velocizzazione dei processi di produzione delle immagini. Si tratta tuttavia di un procedimento complesso che richiedeva (e richiede ancor’oggi) una certa manualità e abilità nell’uso degli strumenti.
Se realizzata correttemente, la tecnica dell’incisione su rame ha delle grandissime potenzialità e consente di ottenere delle incisioni precise e con effetti di chiaroscuro unici che difficilmente si riuscirebbero a realizzare con la pittura. Per applicare la tecnica calcografica e scoprire come incidere sul rame sarà necessario procurarsi i materiali qui elencati, che si possono trovare presso un lattoniere o dai rivenditori di materiali edili.
2/7 Occorrente
- Lastra di rame
- Bulino
- Martello
- Acido denaturato
- Carta vetrata
- Torchio calcografico
- Inchiostro nero grasso
- Pennello
3/7 – Scelta del bulino
Uno degli strumenti principali per incidere sul rame è il bulino. Il bulino è una barretta d’acciaio caratterizzata da un’estremità troncata obliquamente e un’altra inserita in un manico di legno che sarà l’impugnatura dello strumento. La punta del bulino agisce sulla lastra ottenendo un solco netto e può essere di varie dimensioni e forme: essa può infatti essere larga o fine, a seconda dell’effetto che si vuole ottenere. Scegliete dunque quella che pensate faccia al caso vostro a seconda di cosa volete rappresentare. È pertanto consigliabile avere a disposizione varie punte di bulino da poter provare e sperimentare.
4/7 – Preparazione la lastra
La prima cosa da fare prima di incidere sul rame è prendere la lastra e posizionarla su una superficie liscia. La lastra dev’essere accuratamente pulita con un panno morbido e, successivamente, alcuni colpi di martello aiuteranno a renderla più malleabile.
Si passa ora alla fase che vede la presenza del fuoco che servirà a riscaldare la lastra. Questa, dopo essere stata riscaldata, dovrà essere immersa in un catino nel quale sarà stato precedentemente versato l’acido denaturato. Ora la lastra deve essere strofinata con della carta vetrata imbevuta d’acqua al fine di renderla più liscia. Grazie a questi passaggi la lastra sarà pronta per il passaggio finale e l’uso del bulino.
5/7 – Realizzazione dell’incisione
Solo ora, dopo questa lunga preparazione, può iniziare il vero e proprio processo di incisione su rame che libererà il vostro estro creativo.
È consigliabile realizzare il disegno su un foglio di carta per poi trasportarlo sulla lastra di rame. Il disegno dovrà ora essere inciso tramite il bulino; tuttavia, prima di fare ciò si possono seguire i contorni del disegno realizzato precedentemente tramite la carta copiativa e una punta d’acciaio affilata che servirà a darvi una generale indicazione del percorso da seguire in seguito con il bulino. Fatto ciò prendete il bulino e incidete con vigore sulla lastra seguendo i contorni precedentemente tracciati.
6/7 – L’uso del torchio calcografico
L’ultimo passaggio per incidere sul rame implica la presenza di un pennello tramite il quale dovrete porre dell’inchiostro nero grasso sulla lastra. L’inchiostro andrà così a posizionarsi nei solchi creati dal passaggio del bulino. Ora prendete il foglio di carta sul quale volete che sia rappresentata l’incisione e posizionatelo sopra la lastra di rame inchiostrata. A questo punto dovrete usare il torchio calcografico. Inserendo la lastra nel torchio calcografico e azionandolo, la pressione dello strumento farà sì che la vostra incisione venga trasportata sul foglio di carta.
7/7 Consigli
- Scegliete la punta del bulino in base all’effetto particolare che volete concedere all’incisione.
- Realizzate l’incisione con precisione; un segno sbagliato è veramente difficile da correggere con l’uso del bulino.