1/5 – Introduzione
Il plexiglas è un materiale molto usato, sia nei complementi d’arredo sia nella creazione di pannelli e mobili. Ha il vantaggio di essere leggero, facile da montare e da manutenzionare. Esso è un derivato del petrolio, molto similare al vetro, che viene impiegato per tantissimi usi, quindi è l’ideale per creare oggetti piccoli e grandi. È impiegato nelle moderne abitazioni e negli uffici. Con il plexiglas, si creano anche vari oggetti di uso comune, e se volete cimentarvi nell’incollare le varie parti, potete farlo seguendo delle linee guida ben precise. Ecco un’utile guida su come incollare oggetti in plexiglas.
2/5 Occorrente
- Lastre in Plexiglas
- Carta vetrata fine
- Diclorometano
- Pennello
- Guanti di protezione spessi, occhiali da lavoro e mascherina
- Nastro carta
3/5 – Pulitura dei pezzi di plexiglas
Prima di tutto, pulite bene i pezzi di plexiglas utilizzando semplicemente dell’acqua calda e del sapone liquido che non sia troppo aggressivo. Evitate quegli utensili che essendo ruvidi, potrebbero graffiare le superfici. Una spugna sintetica, reperibile nei negozi di bricolage o nei supermercati è l’ideale poiché non è abrasiva, e consente di non rovinare le superfici e di detergere bene, senza eccessivi sforzi. Dopo aver lavato le superfici, asciugare accuratamente con un panno morbido.
4/5 – Incollatura dei pezzi di plexiglas
A questo punto accostate i pezzi nella loro giusta posizione e controllate che i bordi combacino e soprattutto, che siano ben aderenti.
Adesso fissate temporaneamente le lastre con della carta gommata in modo da toglierla man man che incollate i vari pezzi. Il tipo di colla adatto per il plexiglas è il diclorometano e per stenderlo usate un pennellino, poiché è liquido come l’acqua. Questa sostanza una volta applicata si infiltrerà naturalmente tra le fibre del plexiglas. A questo punto fate asciugare il collante per almeno qualche ora. Successivamente dovrete levigare la giuntura servendovi di carta vetrata fine. Alla fine rimuovete il resto della carta gommata e verificate che la colla sia secca. Controllate che la giuntura sia ben chiusa e resistente, andando a versare acqua, in modo tale che possiate constatare la presenza eventuale di perdite. Dopo che vi siete accertati che non ci sono perdite, allora potrete proseguire occupandovi dei restanti pezzi, completando il lavoro che avevate progettato.
5/5 – Consigli sull’utilizzo e sulle procedure da effettuare
È importante, per evitare irritazioni della pelle, che indossiate guanti monouso in tutte le varie procedure, limiterete al minimo eventuali sbavature di colla sulle mani e fastidiosi problemi all’epidermide. Per le proprietà intrinseche della colla, è necessario anche indossare una mascherina, dato che il diclorometano è una sostanza chimica pericolosa, se inalata; può anche causare irritazioni serie alle mucose degli occhi. Se potete procedere con le finestre aperte, o meglio all’aperto, tutelerete la vostra salute.