1/7 – Introduzione
Dopo una giornata di impegni e lavoro, non c’è niente di meglio di una serata tranquilla guardando i propri programmi preferiti. Non tutti i canali però sono visibili in chiaro, motivo per cui moltissime persone si sono dotate di un impianto satellitare con relativo abbonamento, per vedere tutti i canali che desiderano. Se anche voi volete un impianto satellitare non c’è bisogno di un tecnico, ma con questa guida potrete imparare da soli ad installare un efficiente e solido impianto per la vostra casa. Procuratevi infatti il materiale necessario e seguite questi semplici passaggi, per ottenere il risultato sperato. Vediamo quindi insieme come installare un impianto satellitare.
2/7 Occorrente
- Antenna parabolica
- Uno o più LNB a seconda del tipo di impianto
- Ricevitore o decodeder satellitare
- Accessori e cavi
3/7 – Scegliere il luogo per l’installazione
Per ricevere i segnali satellitari la parabola deve avere il satellite pienamente visibile, cioè senza ostacoli (ad esempio alberi, edifici, pali, ecc.) che impediscono di comunicare con la parabola. Oltre alla classica installazione sul tetto la parabola si può mettere sulla ringhiera di un balcone oppure ancorata ad una parete. In questo caso la staffa deve essere abbastanza lunga in quanto la parabola deve essere distante circa 30 cm dalla parete, altrimenti si hanno problemi di inclinazione.
4/7 – Sistemare le componenti elettroniche e le staffe
Il convertitore (LNB) è la parte elettronica che riceve i segnali satellitari e li converte in frequenze gestibili dal ricevitore per farli visualizzare sul televisore. Il convertitore è semplice da montare; basta bloccarlo al braccio della parabola con le apposite staffe metalliche oppure di plastica. L’illuminatore deve essere diretto verso il fuoco principale (o secondario nel caso di dual feed) della parabola; le staffe sono dimensionate in maniera da posizionare il convertitore sul fuoco.
5/7 – Puntare la parabola per il segnale
Prima di fissare la parabola al palo con dadi e bulloni bisogna affinare il puntamento del satellite. Senza questa particolare procedura infatti potrebbero non vedersi tutti i canali. Meglio quindi controllare prima la puntatura e poi finire di avvitare ogni bullone, così da non dover smontare e rimontare la parabola più volte. Ricordatevi quindi che in Italia, affinché potiate localizzare tutti i canali televisivi, la parabola deve essere puntata in direzione Sud. L’operazione di puntamento viene fatta utilizzando una semplice bussola oppure uno strumento chiamato “Satellite finder”. Quest’ultimo serve ad analizzare lo spettro delle frequenze da 1 a 2 GHz. Una volta compiuta la sintonizzazione, il lavoro sarà completato e potrete godervi tutti i canali satellitari nella comodità del vostro salotto.
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7/7 Consigli
- Puntate il segnale prima di avvitare tutti i bulloni