1/5 – Introduzione
Purtroppo ogni anno si verificano moltissimi incidenti, spesso letali, dovuti alla fuga di gas metano, la maggior parte dei quali potrebbe essere evitata, semplicemente dotandosi di un rilevatore apposito. Sono purtroppo spiacevoli situazione di allarme che avvengono quando vi sono elementi di dispersione, come le caldaie, che vengono montate internamente all’abitazione. Per quanto possano essere svolte le dovute rivisitazioni dell’impianto, come da normativa, la fatalità può purtroppo essere sempre presente. È per questo motivo che può tornare utile installare un rilevatore di gas metano ed in questa guida vedremo come fare.
2/5 Occorrente
- Strumentazione indicate nel manuale fornito in dotazione
- Viti
- Utensili fai da te
3/5 – Sicurezza
La prima domanda che sorge spontanea è perché potrebbe essere utile installare un rilevatore di gas metano. Partendo dal concetto che ogni ambiente richiede sistemi idonei, la determinazione e la tempestiva rilevazioni di perdite di gas è decisamente utile anche negli spazi abitativi nonostante la rilevanza dei costi, ma chiaramente si parla di un fattore di sicurezza che non deve essere sottovalutato. Bisogna chiarire che l’industria ha adattato, anche economicamente, la tecnologia rendendone comunque più accessibile il costo dei rilevatori di fughe di gas di tipo domestico (sia per metano che per GPL) proprio per l’importanza dell’applicazione.
4/5 – Rivelatore di gas
Il Metano è un gas costituito da idrogeno ed ossigeno, incolore ed inodore, utilizzato generalmente come combustibile nelle abitazioni per produrre acqua calda e per il riscaldamento. Si tratta di un gas leggero che quindi, se libero nell’aria, tende a salire verso l’alto. Quindi quello che bisogna montare è un rilevatore di gas leggeri che andrà fissato piuttosto in alto, al massimo a mezzo metro dal soffitto. Questo rilevatore è in grado di misurare costantemente la percentuale di gas presente nell’aria e confrontarle con in valore soglia che non deve essere superato. Se invece questo dovesse avvenire, il rilevatore comincerebbe a suonare in modo da avvisare tutti coloro che sono in quella casa.
5/5 – Montaggio
Prima di tutto bisogna scegliere la posizione, come detto sopra, al massimo a mezzo metro dal soffitto. Il montaggio avviene fissando il rilevatore al muro utilizzando le viti che generalmente sono fornite nella confezione del rilevatore stesso, in prossimità di una presa di corrente elettrica che dovrà essere compatibile con le caratteristiche del sensore. Successivamente inserire la spina di alimentazione nella presa e controllare che la spia di avvenuta accensione posta sul sensore si sia accesa.