1/7 – Introduzione

Il marmo è una roccia metamorfica fatta prevalentemente di carbonato di calcio (CaCO3). Il vocabolo marmo deriva dal greco antico mármaron, o mármaros, che significa “pietra splendente”. Il marmo si forma per mezzo di un processo metamorfico da rocce sedimentarie, come il calcare o la dolomia, che porta a una completa ricristallizzazione del carbonato di calcio e dà origine a un mosaico di cristalli di calcite o di dolomite. Durante questa trasformazione, l’azione combinata della temperatura e la pressione porta alla progressiva obliterazione delle strutture e tessiture, con la relativa distruzione di qualsiasi fossile, stratificazione o altra struttura sedimentaria presenti nella roccia originaria. Il colore del marmo dipende dalla presenza di impurità minerali come argilla, limo, sabbia, ossidi di ferro e noduli di selce. Il basso indice di rifrazione della calcite dona a questo materiale una particolare luminosità, che lo ha reso molto apprezzato per la scultura: si ricordi, per esempio, che Michelangelo Buonarroti prediligeva il marmo bianco di Carrara per le sue opere. Oltre all’arte, il marmo viene impiegato nell’industria: la sua polvere, infatti, è un componente di coloranti, vernici, dentifrici, materie plastiche e carta. Se avete la passione per il fai da te e volete scoprire come intagliare un blocco di marmo facilmente, continuate la lettura.

2/7 Occorrente

  • Sega ad acqua per il marmo
  • Seghetto a gattuccio
  • Guanti e occhiali di protezione
  • Lame diamantate
  • Marmo
  • Nastro adesivo di carta o gessetto
  • Tubo da giardino o altra fonte d’acqua
  • Carta vetrata
  • Scopa
  • Paletta

3/7 – Preparare l’occorrente

La prima cosa da fare sarà quella di comprare oppure noleggiare una grande sega ad acqua che abbia la lama diamantata. È possibile anche utilizzare un seghetto a gattuccio (sempre con lama diamantata), ma c’è la possibilità che possa ridurre in frantumi la pietra. Non dimenticate di indossare occhiali di sicurezza, otoprotettori e guanti. Inoltre, accertatevi di avere una fornitura d’acqua e verificate la pompa montata sulla sega. L’acqua non consente alla lama di surriscaldarsi, proteggendo sia la sega che il marmo. Prima di iniziare a intagliare, ricordatevi di definire le linee di taglio con del nastro adesivo di carta o un pennarello.

4/7 – Intagliare il marmo

Ora che è tutto pronto per il lavoro, non dovrete far altro che appoggiare il blocco di marmo sul tavolo della sega, in maniera da sostenerne la maggior parte del peso. Questo passaggio è fondamentale, perché posizionando correttamente il marmo potete anche proteggere le dita dal taglio della lama. Avvicinate lentamente la pietra alla lama e lasciate che sia quest’ultima a fare tutto il lavoro. Evitate di spingere il marmo con veemenza verso la sega in quanto potreste spezzarla o farvi del male. Spingete la pietra tra la lama e la protezione del bordo finché non la avete allontanata totalmente dalla zona di taglio.

5/7 – Togliere le imperfezioni

Utilizzate una piccola sega diamantata oppure una smerigliatrice con disco diamantato per togliere le imperfezioni sul bordo appena intagliato. Praticate dei movimenti delicati per non danneggiare il marmo. Impiegate della carta vetrata ad acqua per lisciare i bordi. Cominciate usando della carta da smeriglio con grana 120 per, poi, proseguire in modo graduale fino a quella con grana massima pari a 2500: procedendo per gradi, il marmo diverrà davvero molto liscio. Come ultima cosa, non dimenticate di ripulire la zona di lavoro e buttate via gli scarti. Inoltre, spazzate il pavimento per togliere le schegge affilate, strofinate la lama della sega e lasciatela raffreddare prima di ricollocarla nel mobile o di riconsegnarla al negozio dove l’avete noleggiata.

6/7 Guarda il video

https://www.youtube.com/watch?v=s-EqGs1Kq28

7/7 Consigli

  • Quando usate dei macchinari elettrici in presenza di acqua, utilizzate un interruttore differenziale.
  • Leggete tutte le istruzioni e le avvertenze riportate sul manuale prima di usare la sega ad acqua. Indossate costantemente i dispositivi di protezione per ripararvi dalle schegge di marmo.
  • Procedete con cautela e tenete le mani nella posizione corretta per evitare gravi infortuni.
  • Verificate che tutte le fonti e le pompe d’acqua funzionino correttamente prima di cominciare il lavoro; l’acqua è indispensabile per eseguire tagli precisi.
  • Acquistate qualche piccolo blocco di marmo per esercitarvi prima di cimentarvi sul progetto vero e proprio; in questo modo, imparate a usare correttamente una sega ad acqua.
  • Le seghe a ponte e quelle multilama sono disponibili soltanto per i professionisti del settore; sono attrezzature molto grandi che si usano nelle cave e negli impianti di lavorazione della pietra.

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