1/5 – Introduzione
Se siamo abili nel fai da te e abbiamo anche una certa manualità, possiamo intrecciare la paglia per realizzare degli oggetti o accessori utili per la casa. Si tratta di una pratica molto antica che nasce dalla necessità dell’uomo di realizzare contenitori fatti con materiali naturali, per inserire poi all’interno dei prodotti commestibili. In riferimento a ciò, vediamo come intrecciare in modo corretto la paglia.
2/5 Occorrente
- Paglia di grano
- Punteruolo
3/5 – Utilizzare la paglia di grano
Intrecciando la paglia si possono realizzare contenitori e cappelli, ma la procedura di realizzazione per questi due tipi di manufatti è diversa. Partiamo dal primo ossia produrre dei cestini, ed in tal caso la paglia utilizzata può essere quella del grano ricavata dopo la mietitura, che deve essere riunita in mazzetti puliti e lasciati essiccare al sole. Per iniziare si tagliano 8 pezzi di steli di grano della stessa misura ad esempio di 14 centimetri, ed al centro dei 4 pezzi pratichiamo un taglio con un punteruolo, poi li allineiamo e facciamo passare gli altri 4 formando una specie di croce. Cosa molto importante è che tutti i lati devono avere la stessa misura, perciò la figura deve essere perfettamente simmetrica.
4/5 – Unire i filamenti con un nodo
Gli 8 bastoncini che formano la croce sono ora divisi in 4 blocchi ognuno composto da 4 pezzi, perciò in totale abbiamo 16 bastoncini chiamati colonne. Adesso occorre prendere dei filamenti di paglia e unirne due all’estremità con un semplice nodo, e quest’ultimo appoggiarlo poi su un lato della croce, facendo passare uno sotto e uno sopra ad esso. Dopo bisogna incrociare questi due fili nella parte centrale, di cui uno passa sopra e un altro sotto. Questo passaggio deve essere ripetuto un’altra volta, per rafforzare il cestino. Ora si inizia l’intreccio vero e proprio; il filo che è rimasto sopra a tutto il gruppo di colonne, di deve far passare tra la prima e la seconda e poi portato in alto, e successivamente passare tra la seconda e la terza e così via. Quando il filamento finisce, se ne prende un altro e si infila nel lavoro senza fare un ulteriore nodo. Appena completato il primo giro, occorre inserire un terzo filo di paglia nel punto in cui abbiamo iniziato l’intreccio, e cioè dove c’è il nodo.
5/5 – Cucire gli steli tra loro
Ad un certo punto bisogna inserire una prolunga per le colonne, per poter fare alzarla in modo corretto, e la lunghezza dipende dal lavoro che stiamo facendo in quel momento. Allo stesso modo si prosegue fino alla fine. Per terminare il cesto si intrecciano tra di loro le colonne formando così il bordo. Invece per quanto riguarda i cappelli di paglia occorre intrecciare gli steli di grano formando delle trecce, che poi vengono cucite tra loro in modo da ottenere la forma desiderata. In entrambi i casi avendo un po’ di tempo a disposizione ed una certa manualità, sicuramente si riesce ad ottenere un ottimo risultato, ed il lavoro con la paglia sarà apprezzato anche da parenti ed amici.