1/5 – Introduzione
Se avete una casa con un ampio prato ma non intendete creare un impianto sotterraneo peraltro costoso, potete ugualmente annaffiare la struttura giornalmente adottando alcune semplici e funzionali strategie. In pratica si tratta di sfruttare la tradizionale cannula in gomma, aggiungendo alcuni elementi in grado di espandere il flusso d’acqua su tutto il perimetro. A tale proposito, ecco una guida con alcuni suggerimenti su come irrigare il prato senza disporre di un impianto.
2/5 Occorrente
- Cannula
- Asta di legno
- Pompa idraulica
3/5 – Aggiungere un soffione all’estremità della cannula
Per irrigare il prato di casa senza necessariamente creare un impianto è dunque possibile anche con il fai da te: un primo esempio consiste nell’aggiungere all’estremità della tradizionale cannula in gomma un soffione che si usa per la doccia, bloccandolo con un’apposita cravatta con vite che si utilizza per le tubazioni. Fatto ciò, potete annaffiare alcune piante ubicate in una zona del prato e che richiedono anche poca acqua. In tal caso per massimizzare il risultato, preventivamente vi conviene cospargere sul prato della torba sminuzzata in modo che possa garantire un maggiore drenaggio nel caso dovreste eccedere con l’acqua.
4/5 – Posizionare la cannula in verticale
Un altro ottimo rimedio per irrigare un prato senza disporre di un impianto, consiste nel posizionare la cannula in verticale. Nello specifico si tratta di piantare al centro del prato un’asta di legno alta circa 2 metri, e poi fissare su tutta la lunghezza la cannula tenendola ferma con del filo plastificato misto a ferro che si usa per le piante rampicanti. All’estremità della cannula va poi posizionata una pompetta idraulica del tipo che si utilizza per gli acquari. Lo scopo è di estrarre l’acqua con una certa pressione, in modo tale che il getto attraverso il soffione per la doccia possa irrigare parte del prato con un flusso ad ombrello.
5/5 – Utilizzare due cannule
Sulla falsa riga di quanto descritto nel passo precedente della guida, due cannule se utilizzate in orizzontale e quindi su tutto il perimetro del prato, possono tranquillamente diventare un sistema di irrigazione artigianale e nel contempo funzionale, senza necessariamente scavare alcuna trincea cosa indispensabile per gli impianti fissi. Supponendo che il vostro prato abbia una quadratura di 200X200 centimetri, è sufficiente disporre le due cannule in orizzontale al suolo a circa 100 centimetri l’una dall’altra e collegate poi alla fonte con un apposito attacco a due vie. Fatto ciò, su ogni cannula vanno praticati dei fori equidistanti in modo che l’acqua possa uscire a zampillo, ed irrigare la corrispondente zona in cui è stata posizionata.