1/5 – Introduzione
Se non si tratta una fibra tessile conosciuta come il cotone, scatta la ricerca dell’etichetta e di qualche suggerimento per detergere il capo senza rovinarlo. Se poi si tratta di chiffon l’operazione di lavaggio si complica. Come lavare un abito fatto di questo tessuto? Vediamolo insieme leggendo questa semplice e pratica guida su come lavare un abito di chiffon.
2/5 – In lavatrice
Lo chiffon è una stoffa molto leggera, vaporosa, ma anche delicata e fragile. Può essere ricavata lavorando diversi tipi di fibre naturali o sintetiche, e infatti ne esistono diversi tipi in commercio. Questo particolare tessuto viene utilizzato in special modo per lingerie, gonne, camicie e parti di abiti raffinati. Una possibilità è quella di lavare il capo in lavatrice. Esistono oggi programmi dedicati ai tessuti come lo chiffon, che lavano a bassissime temperature e senza centrifuga, ma è un’opzione sconsigliata a meno che non si tratti di poly chiffon (ovvero ottenuto lavorando il poliestere, una fibra sintetica), in questo caso il lavaggio è talvolta possibile, in quanto il capo presenta una maggior resistenza.
Nella lavatrice lo chiffon va lavato da solo o con altri chiffon dello stesso colore. Il detersivo deve essere quello per capi delicati ed il ciclo di lavaggio quello dedicato alle fibre sintetiche.
3/5 – A mano
Se volete lavare il vostro abito a mano, usate un detersivo per capi delicati, in acqua fredda o tiepida, e strofinate l’abito con la massima attenzione e dolcemente; deve essere un lavoro lento. Non va mai strizzato o potrebbe perdere la sua forma, tantomeno non va lasciato in ammollo per troppo tempo e per ravvivare i colori si può diluire nell’acqua del risciacquo un cucchiaio di aceto. Nell’asciugarlo è consigliabile non stendere l’abito, ma piuttosto di sistemarlo ben “aperto” su un tavolo e in una zona ombreggiata.
4/5 – A secco
Il lavaggio raccomandato per lo chiffon è a secco, quindi in lavanderia. Se poi volete fare da voi potete usare prodotti per il lavaggio a secco dello chiffon che si vendono in negozi specifici facendo attenzione a scegliere il prodotto giusto e di seguire correttamente le istruzioni. In caso di macchie invece, si può usare una polvere come il talco per assorbirne la quantità maggiore possibile e poi passare un panno inumidito d’aceto. Le macchie di inchiostro infine si possono cancellare con una tazza e mezza di acqua tiepida ed una di acqua ossigenata.
Ora avete tutti i mezzi a vostra disposizione per salvare il vostro abito di chiffon da qualunque tipo di macchia.
Buon lavaggio!
5/5 Consigli
- La stiratura va eseguita con il chiffon ancora umido e ferro caldo!
- L’asciugatura deve essere a piano orizzontale.
- Se lavate a mano, non lasciate il capo in ammollo.
- Se avete a che fare con chiffon colorati, prestate il doppio dell’attenzione!