1/6 – Introduzione
La vetroresina, chiamata in gergo tecnico VTR, è un materiale che si ottiene dalla lavorazione della plastica con le fibre di vetro. Essa è abbastanza utilizzata per la costruzione di oggetti di piccole e grandi dimensioni. È impiegata soprattutto nella nautica, nell’ingegneria aerospaziale, nella costruzione di carene per autovetture. Questo materiale necessita però di una manutenzione costante. Leggendo questo tutorial si possono avere alcune utili su come è possibile levigare al meglio la vetroresina.
2/6 Occorrente
- Levigatrice Orbitale
- Occhiali
- Guanti protettivi
- Stivali protettivi
- Mascherina
- Carta vetrata grana 300
3/6 – Precauzioni
Prima di cominciare la levigatura è opportuno conoscere le norme essenziali per la propria sicurezza ed incolumità. Durante il lavoro infatti si crea una grande quantità di particolato, polveri molto sottili che se inalate sono molto nocive per salute. Inoltre, si possono staccare dei frammenti che sono pericolosi per gli occhi. Per questi motivi è consigliabile indossare mascherina, occhiali, tuta, calzature e guanti protettivi prima di cominciare il lavoro.
4/6 – Manutenzione con i “fazzoletti”
Generalmente la levigatura viene effettuata per rifinire i componenti costruiti ex novo oppure dopo un intervento di manutenzione. Ecco un esempio pratico di manutenzione di un buco su una superficie in vetroresina con i cosiddetti “fazzoletti”. Dopo averli fatti asciugare bisogna rimuovere l’eccesso di materiale per rendere la parete liscia. Per ottenere questo risultato si deve eseguire il carteggio; esso si può effettuare a mano oppure con una levigatrice orbitale. Durante questa operazione bisogna utilizzare la carta vetrata della giusta grana. Quella ottimale per questo scopo è la 300; essa garantisce un lavoro perfetto e facilita la verniciatura.
5/6 – Utilizzo del nastro da carrozziere
Se si decide di eseguire il lavoro con la levigatrice bisogna avere una mano leggera e precisa. Si deve passare più volte sulla superficie fino a quando non viene raggiunto un grado di omogeneità dell’intero pezzo da levigare. Prima di eseguire una levigatura su riparazioni di buchi è consigliabile apporre tutto intorno alla parte riparata del nastro da carrozziere. Quando quest’ultimo comincia a staccarsi vuol dire che è stata carteggiata correttamente la parte riparata. Se successivamente bisogna riverniciare la superficie è opportuno utilizzare lo smalto al posto del nastro. Esso va posizionato su tutto il perimetro e poi si lascia asciugare. Quando la levigatrice lo toglie significa che la zona è stata livellata perfettamente con quella già esistente.
6/6 Consigli
- Usate sempre tutte le protezioni per la vostra incolumità