1/5 – Introduzione
Il melo è tra le piante da frutto maggiormente coltivate, di aspetto gradevole, decora elegantemente un giardino ed i suoi frutti sono sempre graditi. Purtroppo però come per la maggior parte di alberi da frutto, necessita di costante manutenzione. Innanzitutto è consigliabile usare dei prodotti specifici per salvaguardare questa pianta da parassiti ed insetti nocivi. Uno degli insetti più dannosi per un melo è l’afide grigio. Quest’ultimo viene anche chiamato “pidocchio delle piante”. Può arrecare danni al melo che, se non risolti in tempo, possono danneggiarlo irrimediabilmente. Inoltre, l’afide grigio può causare molti problemi, sia che voi siate dei frutticoltori sia che voi abbiate solo un albero in giardino. Il melo potrebbe addirittura morire. È importante utilizzare metodi naturali per non nuocere al resto delle piante del vostro giardino. Se volete sapere con esattezza come liberarsi del problema di questo parassita, continuate a leggere la guida che segue e nei vari passaggi scoprirete come fare.
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Se avete notato che le foglie del vostro melo si stanno accartocciando e che hanno un aspetto “bolloso”, molto probabilmente il problema che l’affligge è l’afide grigio physaphis plantaginea. È fondamentale conoscere il ciclo di questo afide, proprio per poter decidere nei tempi giusti se e, quando intervenire. Bisogna intervenire in primavera, al momento delle fondatrici. Sarà il periodo perfetto per liberarsi dell’afide grigio prima che inizi a proliferare. Prevenire è meglio che curare!
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Le fondatrici sono attere e partenogenetiche. Le troverete sulla pagina inferiore delle foglie. Sarà facile riconoscerle. Se sono poche e se il vostro frutteto è inerbito, probabilmente non sarà necessario utilizzare prodotti specifici. La soluzione sarà ancora più semplice. Ci penseranno infatti gli insetti predatori antagonisti ad eliminare il problema: i sirfidi e le coccinelle.
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Probabilmente dovrete intervenire per porre dei rimedi. Potete utilizzare un prodotto come il piretro naturale, oppure l’azatiractina, che è più costosa ma anche molto efficace. Il piretro naturale è il prodotto più consigliato in quanto la sua applicazione, facile e veloce, è assolutamente innocua. Non contiene sostanze chimiche dannose. Anzi, è il prodotto più naturale che esista attualmente in commercio. In alcuni casi può essere necessario usare, assieme al piretro naturale, anche del sapone potassico. È assolutamente non tossico e servirà per lavare via la melata che provocherà fumaggini, cioè la comparsa di una malattia fungina.
5/5 Consigli
- In alcuni casi può essere necessario usare, assieme al piretro naturale, anche del sapone potassico.