1/5 – Introduzione
Il fai da te è la scelta migliore se si vuole risparmiare. Per molti è anche una passione e un hobby costruire i mobili della casa, muri, sedili, panche e molti altri oggetti. Sicuramente è più divertente di andare a comprarli e anche il nostro portafogli non si alleggerisce dato che non dobbiamo pagare la manodopera, alla quale possiamo pensare noi stessi. A volte però, pur essendo il metodo più divertente e più economico, può risultare il meno sicuro e affidabile. Infatti si possono commettere degli errori che possono essere pericolosi per noi, ma a volte anche semplicemente antiestetici. Un tavolo con una gamba più corta delle altre, un’anta di un armadio che non si chiude perfettamente o semplicemente un muro storto. In quest’ultimo caso, è vero che una volta asciugatosi il cemento non si può modificare quello stesso, ma non è tutto perduto. Infatti si può livellare anche successivamente. In questa guida vi spiegherò come fare per livellare un muro storto.
2/5 Occorrente
- Sabbia
- Cemento
- Acqua
- Livella
3/5 – Comprare gli occorrenti per preparare la malta
Il primo passo da fare per livellare un muro storto è procurarsi gli occorrenti per preparare la malta da muratura. Sappiamo che per prepararla occorre del cemento, della sabbia e dell’acqua. Questi materiali non sono difficili da procurare. Una volta procurati gli occorrenti basterà dosarli nelle giuste proporzioni e mescolarli. Alla fine dell’articolo troverete un link di una guida su come preparare la malta da muratura. Un altro occorrente che vi servirà per livellare alla perfezione è appunto la livella, uno strumento utilizzato dai muratori per determinare la pendenza di un muro e per far sì che il muro venga perfettamente dritto e orizzontale, senza alcuna pendenza.
4/5 – Aggiungere la malta
Una volta che il muro è asciutto, come vi ho già anticipato, può essere benissimo modificato, utilizzando della nuova malta da aggiungere nelle parti più basse. Con appositi strumenti potete lisciare la superficie del muro e dargli la forma perfetta. Per evitare differenze con le parti del muro precedentemente costruito vi consiglio di ricoprire anche le parti del cemento vecchio con un sottile strato di malta, stando attenti a non aumentare di troppo l’altezza del muro e a non superare le parti che avrete appena livellato.
5/5 – Lasciare asciugare e controllare la pendenza
Una volta livellato il muro con la nuova malta, lasciate asciugare per diversi giorni. Una volta asciugato perfettamente, prendete la livella e posizionatela orizzontalmente sulla superficie superiore del muro. Se la bolla all’interno del liquido è perfettamente al centro allora avete fatto un ottimo lavoro. Se invece la bolla all’interno del tubicino ripieno di liquido si trova più spostato da un lato, dovrete ripetere il lavoro dallo stesso lato e aggiungere della nuova malta.