1/5 – Introduzione

Nell’eventualità che un apparecchio elettrico smetta di funzionare, prima di effettuare la riparazione è necessario capire il motivo che ha causato il guasto e localizzare la parte del circuito elettrico interessata al malfunzionamento. Questa guida fornisce le istruzioni per imparare a esaminare un circuito difettoso alla ricerca di ciò che non va. Prima di iniziare questa attività è importante scollegare l’ apparecchio dalla presa di corrente elettrica, per motivi di sicurezza.

2/5 Occorrente

  • tester
  • cacciavite cercafase

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Per il controllo di un circuito elettrico bisogna avere a disposizione due piccoli strumenti: Il tester, chiamato anche apparecchio per la prova di continuità, e il cacciavite cercafase. Supponiamo di riscontrare problemi di funzionamento con un lume da tavolo, che non si accende. La prima verifica da fare è accertarsi che il guasto non dipenda dalla lampadina contenuta nel lume. Appurato che il problema riguarda il circuito, bisogna togliere la lampadina e accendere il lume, appoggiando la punta del cacciavite cercafase prima su uno e poi sull’altro morsetto del portalampada.

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Se il cercafase rileva la presenza di corrente elettrica, manifestata con l’accensione del led presente sul manico del cacciavite, significa che tale corrente arriva al portalampade ma non alla lampadina e che, quindi, i morsetti del portalampade non fanno contatto con i terminali della lampadina. Se invece il cercafase non rileva corrente, bisogna per prima cosa staccare la spina e verificare il funzionamento della presa elettrica, controllandone i collegamenti interni e provando a inserire nella presa un altro apparecchio, il funzionamento del quale certifica che il problema si trova nel cavo del lume.

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Localizzato il guasto, staccare il cavo elettrico dalla spina e dal lume e collegare i conduttori ai morsetti del tester per verificarne la continuità, ossia se sono integri o interrotti: se uno soltanto attiva il tester, per risolvere il problema una soluzione radicale consiste nella sostituzione del cavo elettrico. Se invece si decide di sostituire, riparandola, soltanto la parte di cavo difettosa, bisogna ripristinare il collegamento utilizzando un connettore e mai soltanto il nastro isolante. Se dopo la prova effettuata con il tester il cavo risulta non guasto, è necessario verificare, sempre mediante l’uso del tester, la funzionalità dell’interruttore, collegando un cavetto sul morsetto dell’interruttore e l’altro sulla messa a terra e vedendo se passa corrente.