1/7 – Introduzione

Aver cura dei pennelli che usiamo per vari motivi (per la nail art, per il bricolage, per rinnovare il colore delle pareti di casa nostra e così via) richiede un po’ di tempo e di pazienza. Ma se prima di metterli a posto, useremo i dovuti accorgimenti, andrà tutto a vantaggio del nostro tempo e del nostro portafogli, perché, ritrovandoci in possesso di pennelli sempre efficienti ed in ottimo stato, eviteremo di preoccuparci di acquistarne altri, con un notevole risparmio in termini economici e di ricerche dell’esercizio commerciale adatto. Con qualche buon consiglio di questo tutorial, vediamo dunque come mantenere i pennelli sempre efficienti dopo l’uso.

2/7 Occorrente

  • Barattoli di vetro, acqua ragia, elastici, carta stagnola, sacchetti di nylon.

3/7 – Eseguire una costante manutenzione

Innanzitutto è utile sapere che se i nostri pennelli sono sempre trattati con la dovuta attenzione, possono durare molto tempo: almeno il doppio di quelli notevolmente trascurati. Quelli che invece vengono completamente dimenticati e abbandonati in qualche angolo senza essere stati puliti perfettamente, purtroppo si danneggiano e finiscono per essere buttati: infatti le setole indurite dal colore essiccato, non riescono quasi mai a tornare morbide. Anche una pulizia effettuata con molti giorni di ritardo può essere inutile, poiché qualsiasi tipologia di tintura deve essere rimossa al termine del lavoro.
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4/7 – Rimuovere lo smalto

Se avete fatto uso di smalto, prendete un barattolo di vetro oppure un vecchio contenitore di ceramica (la plastica non va bene in quanto potrebbe corrodersi in pochi attimi) e versatevi dell’acqua ragia almeno fino a metà (ricordate che le setole ed i residui di pittura assorbiranno parecchio solvente): mettetevi a bagno il pennello, o più di uno se ne avete adoperato diversi, ma accertatevi che la parte relativa alle setole rimanga in posizione verticale.

5/7 – Eliminare lo smalto all’acqua

Se avete invece steso la pittura con dello smalto all’acqua, procedete lavando il pennello sotto abbondante acqua corrente, poi completate l’operazione risciacquandolo bene, tenendolo posizionato verso l’alto: rimarrà sicuramente pulito a fondo. Quando le setole saranno bene essiccate, tenetele in ‘posizione’ con un piccolo elastico: rimarranno unite e ben ferme, perfette per essere riutilizzate per altre tinteggiature con ottimi risultati.

6/7 – Riciclare correttamente le vernici

Fate molta attenzione: non dimenticate che i solventi sono sempre altamente inquinanti, quindi per la salvaguardia dell’ambiente, non eliminateli nello scarico ma metteteli in una bottiglia di vetro e depositateli negli appositi centri di raccolta. Infine un consiglio: nonostante sia sempre una buona abitudine pulire i pennelli dopo l’uso, se dovete interrompere il lavoro per svariati motivi ma sapete di doverli riutilizzare entro pochi giorni, fate così: liberateli dall’eccesso di colore, poi fasciateli completamente con qualche foglio di carta stagnola. Inseriteli quindi in un sacchetto di nylon e chiudetelo bene, poi metteteli nel congelatore e toglieteli qualche ora prima del riutilizzo.

7/7 Consigli

  • Gettare i solventi fra gli appositi rifiuti speciali.

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