1/7 – Introduzione

La perlite è un materiale resistente ad alte temperature, impiegato anche per la realizzazione delle fornaci perché consente di raggiungere elevate temperature. Funge infatti da isolante e viene adoperato, a seconda del progetto per cui si prevede di farne uso, in sostituzione ad altri materiali, come ad esempio il calcestruzzo refrattario. La perlite rende il calcestruzzo più leggero, per cui non è adatto per applicazioni portanti, ma comunemente usato per basi di piscine, tetti e per scopi decorativi. Fioriere e statue realizzate con cemento-perlite sono porose e leggere, forniscono un ampio drenaggio e rendono gli oggetti più facili da spostare. Nel caso di una fornace, ad esempio, la perlite può essere un giusto compromesso tra qualità e resa. Vediamo, dunque, lungo i passi di questa guida come mescolare perlite e cemento prendendo ad esempio il caso di una fornace.

2/7 Occorrente

  • Perlite
  • Cemento refrattario
  • Acqua

3/7 – Comporre le proporzioni

Il primo passo è quello di predisporre gli ingredienti utili alla realizzazione dell’impasto. Ricordate che la perlite è un materiale leggero ma di spessore, che deve essere diluito al cemento rispettando le dosi indicate. Di seguito vi daremo delle indicazioni generiche, ma è sempre bene fare riferimento alle istruzioni riportate dal distributore. Prendete dunque il cemento refrattario e la perlite; mescolateli rispettando la proporzione di 1 a 4. Aggiungete poi l’acqua, che non dovrà essere abbondante. Si consiglia infatti una dose di circa il 5%. Il rapporto tra cemento e perlite dipende dal valore di isolamento e dalla resistenza alla compressione necessari: una maggiore quantità di perlite nella miscela aumenta l’isolamento e diminuisce la resistenza alla compressione.

4/7 – Utilizzare lo stampo

L’impasto che dovete ottenere deve avere una consistenza che ricordi un po’ quella della terra, ed è per questo motivo che non bisogna diluire eccessivamente il cemento e la perlite. Se il vostro intento è proprio quello di realizzare una fornace, come spesso accade quando si intende mescolare il cemento alla perlite, inserite l’impasto ottenuto in uno stampo. Battetelo bene perché diventi compatto e lasciatelo all’ombra sino a quando non si asciuga lo strato superficiale. In questo modo lo strato interno imbarca una buona quantità d’umidità, necessaria per una maggiore resa del materiale.

5/7 – Riparare il composto

Se l’impasto viene lavorato correttamente seguendo la giusta proporzione, i pregi della perlite saranno subito evidenti. Oltre alla già citata economicità del prodotto, va annoverate la sua facilità e l’immediatezza d’uso; inoltre non emette odori sgradevoli e può essere utilizzata in ambienti chiusi a patto che il locale sia adatto. Se l’impasto di perlite e cemento viene utilizzato per la costruzione della fornace, tenete presente che la fiamma col passare del tempo danneggerà le pareti, in quanto né la perlite né il cemento sono immuni alla formazione di crepe. All’occorrenza potete seguire nuovamente il procedimento qui illustrato per formare un nuovo impasto e riparare i segni dell’usura. Il consiglio è comunque quello di farsi seguire da una persona esperta se non si ha piena dimestichezza nella realizzazione di questo tipo di lavori. Si declina ogni responsabilità per operazioni scorrette o lavori approssimativi.

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7/7 Consigli

  • Seguire attentamente le proporzioni per l’unione dei materiali e dell’acqua

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