1/6 – Introduzione
Generalmente giugno è il mese in cui si iniziano a raccogliere le carote, l’erba aromatica e l’insalata, ma è anche il mese adatto per mettere i tutori agli ortaggi rampicanti. Come ben sappiamo le piante rampicanti necessitano di un sostegno man mano che si allunga la crescita. In riferimento a questo dobbiamo dire che esistono tutori per le piane rampicanti; sostegni atti ad impedire che le piante continuino lo sviluppo in modo cadente, impedendo alla pianta stessa di beneficiare della luce adatta ad un corretto sviluppo; inoltre in piante come ad esempio i pomodori, il frutto non sostenuto verrebbe a contatto con il terreno non permettendone un normale sviluppo. Per approfondire l’argomento attraverso i passi di questa guida troverete degli utili suggerimenti su come mettere i tutori agli ortaggi rampicanti.
2/6 Occorrente
- canne
- spago
3/6
Tuttavia, le piante di pomodori, piselli e fagioli sono rampicanti, infatti lo sviluppo in altezza permette a queste piante di avere appunto una condizione di luce e di aria ottimale per la maturazione degli ortaggi. Per creare dei validi sostegni, il materiale più adatto e la canna di bambù, molto leggera e flessibile al tempo stesso. Inoltre il bambù è facilmente reperibile ad un costo veramente basso. “L’installazione” delle canne di bambù è decisamente semplice, basta infatti infilare le canne nel terreno, il più vicino possibile alla pianta, ed intrecciarle ad ulteriori canne posizionate questa volta in modo orizzontale e poi, fissarle tra loro con della corda.
4/6
In questo sarà possibile creare un reticolo abbastanza stabile da resistere anche ad eventuali colpi di vento. Un altro sistema, altrettanto efficace, per realizzare dei tutori, potrebbe essere quello di sistemare le canne di bambù attorno alla pianta rampicante come fossero tende indiane. Procedendo poi ad inclinarle e ad unirle legandole all’estremità della parte superiore.
5/6
Sempre ad un costo esiguo, si trovano in commercio delle apposite reti che hanno la funzione di sostegno, tuttavia possono essere prese in considerazione qualora la struttura che ci occorre ricoprire sia più estesa. Infatti con una rete di corda già pronta sarà certamente più semplice seguire le eventuali curve di una parete. Le reti in questione, se fissate a parete con dei chiodini, sono decisamente più stabili delle canne di bambù.
6/6
Infine, un’altra alternativa, per chi coltiva gli ortaggi sia per consumarne i frutti che per sfruttarli come piante decorative, consiglio di comperare i vasi con il tutore incorporato. In quest’ ultimo caso sarà sufficiente piantare, o travasare le piante direttamente in vaso e man mano che cresceranno “aiutarle” ad incanalarsi negli appositi tutori.