1/6 – Introduzione

Le pompe elettriche con motore a induzione montano al loro interno un condensatore elettrolitico che serve ad aumentare la tensione, ovvero a dare potenza e spunto nell’attimo dell’avviamento. Se questo prezioso elemento si dovesse guastare, saremo costretti a effettuare la sua sostituzione. Le modalità per eseguirla sono essenzialmente due: la prima è quella che consiste nel provvedere allo smontaggio della pompa portandola direttamente da un professionista che, in poco tempo, sarà in grado di ripristinarla. Oppure, se siamo degli esperti del fai da te e abbiamo un pochino di dimestichezza con l’elettronica, potremmo provare a sostituirlo noi stessi. A tale proposito, nei passi successivi di questa guida ci occuperemo di capire come bisogna procedere per montare il condensatore alla pompa dell’acqua.

2/6 Occorrente

  • Un condensatore
  • cacciavite a taglio

3/6 – Scollegare la presa di corrente e smontare il condensatore

Prima però di entrare nel vivo della guida, cerchiamo di conoscere un pochino meglio questo importante elemento che permette proprio alla nostra pompa di funzionare correttamente. Infatti, è fondamentale sapere che il condensatore è un componente elettrico in grado di accumulare al suo interno dell’energia, e questo lo riesce a fare praticamente all’infinito. Fu ideato da Alessandro Volta nel lontano 1780, durante i suoi studi sull’elettricità. Da allora fu via via migliorato, fino a diventare un elemento di punta all’interno dei circuiti elettrici. Vediamo ora come procedere per la sua sostituzione in caso di guasto. La prima cosa da fare è sicuramente quella di lavorare in sicurezza, quindi togliamo la spina dalla presa. Sistemiamo ora la nostra pompa su di un piano pari, in maniera tale da poter lavorare comodamente e, se è possibile, procuriamoci una luce in modo tale da poter avere una migliore visibilità all’interno della pompa. Cominciamo dunque a svitare le viti che troveremo posizionate sul coperchio del corpo della pompa utilizzando un cacciavite a taglio. Ora dovremmo riuscire a vedere il condensatore e, per riuscire a toglierlo dalla propria sede, sarà sufficiente scollegarlo. In genere, la maggior parte dei condensatori è collegata al circuito attraverso dei fili, i quali, a loro volta, sono collegati con dei morsetti o delle viti. Controlliamo dunque a quale appartiene il nostro per poter andare a intervenire di conseguenza. Nel caso in cui fosse tenuto stretto con delle viti, sarà sufficiente utilizzare un cacciavite a taglio della giusta grandezza, se invece è innestato a baionetta in questo caso, facendo molta attenzione, solleviamo i fili. Per avere poi una maggiore sicurezza durante la fase di montaggio, segniamo quella che è la posizione degli attacchi.

4/6 – Acquistare il nuovo condensatore

A questo punto, con il vecchio condensatore come modello, rechiamoci presso una rivendita di materiale elettrico e acquistiamo il condensatore nuovo. Può capitare che il negozio non abbia la stessa nostra marca, me poco importa, quello che conta, infatti, sono le caratteristiche del condensatore stesso, quindi accertiamoci che queste vengano rispettate e procediamo con l’acquisto.

5/6 – Montare il nuovo condensatore

Una volta a casa, non dovremmo fare altro che rimontare il nuovo condensatore, quindi le operazioni da eseguire saranno esattamente le stesse fatte per il smontaggio, naturalmente in ordine inverso. Prendiamo quindi il nuovo condensatore, posizioniamolo nella sua sede e colleghiamo nuovamente tutti i cavi elettrici. Come abbiamo detto, ricordatevi di prestare molta attenzione a rimontarlo rispettando l’ordine di quello precedente, quindi riposizioniamo anche il coperchio della pompa e fissiamolo con le sue viti. È arrivato ora il momento della prova finale, quindi andiamo a inserire la spina nella presa e avviamo la pompa. Se tutti i passaggi sono stati rispettati ed eseguiti nella maniera corretta, sicuramente tutto tornerà a funzionare alla perfezione. Se, invece, ci dovrebbero essere ancora problemi non vi resta altro da fare che rivolgervi a un professionista, in modo tale da non incorrere in eventuali errori irreparabili.

6/6 Consigli

  • Non fare manutenzione a qualsiasi apparecchiatura elettrica senza togliere la corrente.

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