1/5 – Introduzione

Tra le attività maggiormente praticate durante il tempo libero, la pesca è senza dubbio una delle più rilassanti. Richiede infatti molta pazienza e molta calma, stimolando così la concentrazione. Elemento indispensabile per l’esercizio di tale attività, è la scelta e l’acquisto di una canna da pesca. Man mano che si acquista manualità ed esperienza, è possibile eseguire personalmente dei lavori per migliorare la propria canna da pesca. Nella seguente guida, in particolare, vi illustreremo come montare il galleggiante alla canna. Vediamo, passo dopo passo, come procedere.

2/5 – Inserire il galleggiante

Una delle attrezzature maggiormente utilizzate per la pesca è quella a “mulinello”, anche nota come pesca con il galleggiante. Si tratta di una modalità di pesce inizialmente utilizzata soltanto per quella di fiume o di lago, finendo poi per essere adottata anche per la pesca di mare. Mediante l’utilizzo del galleggiante è possibile pescare qualsiasi tipo di pesce, dato che può essere impiegato sia a galla che sul fondo. Montare il galleggiante alla canna da pesca non è molto complicato: la prima cosa da fare è quella di passare il filo madre all’interno degli anelli ed inserire il galleggiante nel filo per mezzo dell’occhiello. In seguito bisognerà inserire gli stoppini, che dovranno scorrere fino al galleggiante stesso, per poi farli passare sull’asta.

3/5 – Legare l’amo al terminale

Ora aprite la canna iniziando dall’ultima sezione fino a giungere alla prima. Fate dunque scorrere il galleggiante verso la parte alta e nel frattempo preparate circa mezzo metro di terminale, con del filo specifico, che andrà collegato al filo madre con un nodo. Infine occorre legare l’amo al terminale. Nella pesca con il galleggiante un elemento molto importante è rappresentato dal sondino, tramite il quale è possibile misurare il fondo. Per utilizzarlo basterà inserire l’amo nell’occhiello e, dopo averlo stretto con cura, calarlo all’interno dell’acqua.

4/5 – Inserire dei pallini da lenza

Per posizionare il galleggiante alla giusta altezza non dovrete far altro che farlo scorrere lungo i fili. Terminate il lavoro inserendo dei pallini da lenza, optando per quelli morbidi. Il numero dei pallini dovrà essere tale da raggiungere il medesimo peso del galleggiante o comunque leggermente inferiore. La funzione di tali elementi è molto importante in quanto consentono di tarare la lenza durante le operazioni di pesca: questi potranno infatti essere regolati lungo la lenza a seconda delle specifiche necessità.

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