1/7 – Introduzione
Un gruppo doccia fisso, è generalmente disponibile in commercio con design a parete o a soffitto. Una volta che il foro per il soffione è stato perforato, l’installazione per entrambi i design è simile. Inoltre, è possibile utilizzare gli stessi strumenti per entrambe le installazioni. La doccia è senza dubbio uno degli elementi più critici all’interno di un bagno. Esistono molti modelli acquistabili in negozi specializzati, realizzati in materiale plastico e vetro, che sono di facile installazione. Tuttavia, prima di montare una nuova cabina per doccia è bene scegliere il tipo di rubinetteria che si intende utilizzare e quindi bisogna procedere al montaggio effettuando i necessari collegamenti idrici. I vantaggi della doccia rispetto alla vasca da bagno sono molteplici: consumo ridotto di acqua, circa 10-20 litri al minuto per la doccia, più di 150 litri per il bagno. La validità dell’affermazione dipende anche dalle condotte individuali: ad esempio, è valida se la doccia dura meno di 7-15 minuti, magari chiudendo il getto mentre ci si insapona, altrimenti la situazione può ribaltarsi. Oltre a ciò, è possibile sottolineare una facilità di preparazione e di accesso rispetto alla vasca da bagno (anche per persone disabili, con appositi accorgimenti) ed maggiore igiene, derivante dal contatto con acqua corrente anziché ferma. Con questa guida, potrete imparare a installare il gruppo doccia fisso. Vediamo quindi come procedere.
2/7 Occorrente
- doccia fissa in kit
- trapano
- chiave per bulloni
3/7 – Collocare la flangia
Per prima cosa, dovrete collocare la flangia che trovate nel kit doccia, quindi avvitate il pezzo di collegamento nella parete della cabina in corrispondenza del bocchettone di uscita del tubo che proviene dal miscelatore. A questo punto, passate ad avvitare, sul tubo di uscita, il bulbo con il polverizzatore. Il procedimento dipende dal modello della doccia utilizzato. Fatto ciò, montate il tubo di uscita sul pezzo avvitato al muro, serrando bene il dado di fissaggio in modo da avere una buona tenuta. Adesso controlla che la testa del bulbo possa orientarsi facilmente, che rimanga in posizione sullo snodo a sfera e che il tubo di uscita sia perpendicolare alla parete.
4/7 – Collegare il miscelatore
Successivamente, avvitate il tubo di alimentazione sul pezzo fissato al muro, facendo bene contatto con la guarnizione, e controllate che sia perfettamente verticale, dopodiché collegate il tratto di tubo al miscelatore termostatico, quindi controllate attentamente la posizione dei tubi di alimentazione. In seguito, chiudete l’acqua dal rubinetto di intercettazione della rete idrica e collegate con un raccordo a T il miscelatore ai tubi di alimentazione. Infine, praticate i fori nella parete della cabina, nella giusta posizione, in modo che i tubi di alimentazione possano arrivare, da dietro, al miscelatore termostatico.
5/7 – Installare il braccio doccia
Installate il braccio della doccia, avvolgendo l’estremità in Teflon o il nastro per la filettatura e avvitatelo nell’apertura del tubo nella parete o nel soffitto. Preparate il braccio della doccia. Fate scorrere il supporto sul braccio della doccia e avvolgete l’estremità aperta nel nastro. Ricordatevi di applicare il nastro in senso orario per evitare di scartarlo quando si attacca il soffione. Avvitate a mano il soffione fino a quando non è aderente. Avvolgete il braccio della doccia e la testa con stracci e utilizzate la chiave regolabile per stringere ulteriormente il soffione. Molti soffioni a soffitto sono più larghi rispetto ai modelli a parete. Utilizzate il dado sopra la testa per stringere l’intera unità. Si ricorda infine, che è possibile utilizzare una staffa con il braccio doccia a parete per montare e fornire l’acqua con la testa della doccia in mano. Assicurarsi che la presa sia rivolta verso il basso.
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7/7 Consigli
- Seguite comunque le istruzioni nel foglio illustrativo del kit doccia.