1/8 – Introduzione
Con il passare degli anni, le estati diventano sempre più calde, afose, torride e difficili da sopportare all’interno delle nostre abitazioni. Per fortuna l’uomo ha trovato un rimedio a ciò e ha reso possibile il rinfrescamento degli ambienti interni tramite l’utilizzo dei condizionatori. Grazie a questi macchinari è infatti possibile abbassare drasticamente la temperatura all’interno degli ambienti chiusi e ridurne il tasso di umidità, rendendo la propria casa decisamente più vivibile e confortevole anche durante il periodo estivo. È possibile installare un intero impianto di condizionamento per rinfrescare ogni ambiente della propria casa, oppure applicare dei condizionatori singoli: mentre per la prima ipotesi è quasi sempre necessario l’intervento di un tecnico, per l’installazione di un condizionatore a parete si può agire anche in completa autonomia. Attraverso i passaggi seguenti vedremo come procedere per montare questa tipologia di condizionatore.
2/8 Occorrente
- Condizionatore a parete
- Trapano
3/8 – Posizionare il condizionatore
Come prima cosa, dovete scegliere la zona in cui installare l’apparecchio: il consiglio è quello di collocarlo in modo tale che riesca a rinfrescare tutto l’appartamento o buona parte di esso. Una volta scelta la posizione in cui installare il condizionatore a parete, iniziate a fissare le staffe di sostegno del macchinario con dei tasselli da muro. Per i fori potete utilizzare un trapano: ricordate, però, di verificate che non passino cavi elettrici o tubi idraulici proprio nel punto in cui volete forare. Una volta che avrete fissate le staffe, potete agganciare il condizionatore al muro.
4/8 – Montare l’unità esterna
L’altra parte del condizionatore, che viene chiamata anche unità esterna, andrà montata proprio all’esterno, su un balcone o un terrazzo: l’importante è che non disti più di 15 metri dalla parte di condizionatore montata all’interno. Scegliete quindi la giusta posizione e fissatela analogamente a quella interna se lo volete tenere appeso al muro o, in caso contrario, appoggiatela al pavimento, ricordandovi comunque di ancorarla per bene per non farla muovere.
5/8 – Controllare lo scarico
Ogni condizionatore ha, per definizione, uno scarico condensa dal quale usciranno delle goccioline di acqua durante il suo funzionamento. Quest’acqua bisognerà convogliarla, tramite delle tubazioni in PVC o corrugati, in qualche scarico posizionato nelle immediate vicinanze. Nel caso in cui non ci fossero degli scarichi o dei pozzetti vicini, potete far scaricare la condensa all’interno di un fusto di plastica che andrete, periodicamente, a svuotare.
6/8 – Installare i collegamenti elettrici
Quando saranno pronte entrambe le parti del condizionatore, bisognerà collegarle tra loro con dei tubi in rame o ai collegamenti elettrici che generalmente vengono forniti all’acquisto. L’operazione è semplice e basterà seguire semplicemente le istruzioni riportate sui rispettivi manuali per non incorrere in eventuali errori. Infine, per dare corrente al condizionatore a parete, dovrete collegare la spina alla presa di corrente più vicina e l’impianto sarà pronto all’uso. Una volta sistemato il condizionatore, ricordatevi di non esagerare con il suo utilizzo, poiché potrebbe arrecare dei danni sia alla vostra salute che all’ambiente: un condizionatore, infatti, consuma corrente elettrica, che per essere prodotta contribuisce all’inquinamento, all’effetto serra e quindi ad un innalzamento della temperatura del pianeta.
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8/8 Consigli
- Alla prima accensione verificate che i tubi collegati non perdano.