1/8 – Introduzione
Per poter conferire ad una stanza un’atmosfera calda e accogliente o per mimetizzare impianti elettrici, di aerazione, condizionamento o antincendio, si possono rivestire i soffitti con materiali appropriati, tra cui il legno. Tale finitura la si può ottenere con il perlinato.
Con i controsoffitti in legno si ottengono diversi vantaggi, come l’isolamento termo-acustico, dovuto dall’ aria che si crea tra il legno stesso e il soffitto. La controsoffitta, di solito, la si adottava negli interventi di recupero o di restauro, oggi invece la si usa anche per arredare la propria casa in modo originale. Il lavoro della messa in opera non è molto semplice, bisogna avere un minimo di manualità e capacità. Tramite questo tutorial vi spiegheremo, dandovi dei semplici consigli, come montare un controsoffitto, armatevi di pazienza e buona volontà. Non resta che mettersi subito all’opera e darsi da fare, per portare a termine quest’opera difficile da spiegare, ma di facile realizzazione. Buona lavoro e buona messa in pratica della propria creatività e voglia di fare!
2/8 Occorrente
- Trapano
- martello
- chiodini senza testa
- stucco per legno
- tasselli
- correntini
- listelli
- perline
3/8 – Riposo del legno
Prima di iniziare a montare il legno sarà necessario lasciarlo riposare nell’ambiente in cui sarà installato. Questo procedimento deve essere assolutamente fatto, in quanto il legno, essendo un materiale vivo, ha bisogno di adattarsi. Il tempo di riposo dovrebbe aggirarsi intorno alle due settimane, nel frattempo, per evitare che le perline si deformino, è preferibile tenerle legate insieme in piccoli pacchetti. Iniziate il lavoro dando una mano di vernice o di impregnante avendo cura di spalmarlo su l’ intera superficie.
4/8 – Fissaggio dei montanti
È bene cercare di decidere in modo preciso quale altezza dovrà avere il controsoffitto, in maniera tale, da non avere problemi nel futuro. La scelta dell’altezza è molto importante. Una volta scelta, dobbiamo cercare di segnare per bene gli angoli del controsoffitto. Fissare i montanti con l’aiuto di chiodiai supporti che avremo sul soffitto. Questo passaggio è di estrema importanza per non rischiare che il controsoffitto, possa venir giù a causa delle normali scosse di assestamento che si hanno quotidianamente e che magari sono anche non percepite da noi essere umani.
5/8 – Predisposizione dell’intelaiatura
A questo punto si inizierà a predisporre una solida ed adeguata intelaiatura portante, possibilmente di ferro. Munirsi, dunque, di tasselli ad espansione e di un buon trapano. Fissare al soffitto una serie di correntini preferibilmente a sezione quadrata, che abbiano il lato di 2 cm; la cui distanza tra questi varierà in base allo spessore delle perline, tenendo comunque conto che più esse sono sottili, minore deve essere l’intervallo tra i listelli di supporto. Quando andrete a posare il rivestimento, la sua direzione deve essere perpendicolare a quella dei listelli di supporto.
6/8 – Posizionamento delle perline
Quando andrete a posizionare le perline, è bene rifilarle di qualche centimetro, così da evitare qualsiasi difetto dovuto a imperfezioni del soffitto. Abbiate cura di incastrarle tra loro, attraverso gli appositi tasselli, così da dare maggiore sicurezza. Se dovesse avanzare dello spazio, utilizzate dei listelli di abbellimento. Per terminare il tutto non resta che carreggiate, in modo da livellare eventuali imperfezioni, passando infine una mano di vernice.
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8/8 Consigli
- Occorre trovare tutti gli strumenti di ottima qualità, per far venir fuori un lavoro duraturo.