1/6 – Introduzione
Gestire il proprio orticello o il giardino nel migliore dei modi è uno degli obiettivi più perseguiti dalle persone. Solo i veri appassionati di giardinaggio, di orticoltura e di frutticoltura apprezzano i prodotti del loro lavoro senza recriminare per la fatica e gli insuccessi che sono costati loro. Che siano piante, fiori o alberi, non importa: l’importante è che il risultato finale sia soddisfacente. In questa guida parleremo del ciliegio. Per piantare questo albero è necessario seguire un iter di passaggi piuttosto semplici: è un albero che resiste molto bene agli sbalzi di temperatura, che sia molto calda o molto fredda. Ricordate inoltre che dovete piantarlo in zone particolarmente riparate dal forte vento e dal sole soffocante e in mesi appositi, ovvero, in autunno. Nei passi successivi verrà spiegato come piantare un ciliegio, evidenziando, attraverso la stesura dei passaggi più rilevanti, quali sono le prerogative essenziali che caratterizzano tale processo.
2/6 Occorrente
- Ramo da innesto
- Concime
- Acqua
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Innanzitutto, per poter piantare il ciliegio, dovete partire facendo un fosso nel terreno: dopo aver creato una buca piuttosto capiente, concimate tutta l’area interna (potete procurarvi i composti per questa operazione in qualsiasi negozio di giardinaggio). Fate sì che le radici della pianta non vengano a contatto direttamente con il concime perché potrebbero rovinarsi; proseguite collocando l’albero al centro del fosso, dopodiché, riempite tutta la parte circostante con la terra. L’albero deve mantenere sempre una posizione piuttosto eretta, poi schiacciate il terreno con i piedi, facendo delle piccole montagnette che permettano di creare una diga che non faccia fuoriuscire l’acqua di irrigazione.
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Adesso, procuratevi un ramo di legno che funga da sostegno al vostro ciliegio per proteggere il tronco da agenti atmosferici esterni eccessivamente aggressivi. Piantate il tutore nel terreno e poi, con una corda o con un elastico piuttosto resistente, collegatelo al ciliegio. Adesso, annaffiate abbondantemente tutta la zona con acqua non troppo calda. Per aiutarlo a crescere con maggior vigore, dovete fare molta attenzione al momento della concimazione, che deve essere ripetuta più volte, ogni inverno. Inoltre, scegliete sempre i comporti adatti, che siano di ottima qualità.
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Ultimo elemento di fondamentale importanza è la potatura: reiteratela sia in inverno che in autunno, evitando di spezzare i rami oppure di sfoltire eccessivamente la chioma perché altrimenti la pianta potrebbe andare incontro al manifestarsi di malattie fungine. Questa operazione deve solo consentire al sole di poter passare attraverso i rami e nutrire la pianta.