1/7 – Introduzione
Sebbene possa sembrare strano, le piante da frutto possono essee coltivate anche in vaso. Certo, l’ideale sarebbe disporre di ampi giardini, dove le nostre piante possano crescere rigogliose senza problemi di spazi, con le radici libere di espandersi a piacimento, rendendo la pianta ben salda a terra e florida grazie al nutrimento prelevato dal terreno, concimato naturalmente e ricco di humus. Ma se un giardino a disposizione proprio non c’è, è possibile piantare un nespolo anche in terrazzo. Per fortuna, infatti, il nespolo, appartenente alla famiglia delle Rosacee, è una pianta molto resistente, capace di adattarsi facilmente anche a temperature molto rigide, e di dimensioni molto modeste, ragion per cui ben si presta ad essere coltivata anche in vaso. Vediamo, dunque, come fare.
2/7 Occorrente
- un nespolo
- un vaso capiente
- terriccio adatto
3/7 – Il giusto vaso
Innanzitutto, sarà bene scegliere una varietà di tipo “nano”, ossia piante di nespolo che non superino i 2 metri di altezza. Subito dopo bisognerà procurarsi il giusto vaso: una pianta da frutto di 2 metri di altezza (o anche meno) avrà comunque bisogno di un vaso soddisfacente, sia per supportarne il peso ed ancorarla a terra, sia per fornirle, attraverso la terra di cui sarà riempito, tutto il nutrimento di cui la pianta avrà bisogno. Il giusto diametro dovrà essere di almeno 40-50 cm, ma senza esagerare, altrimenti le radici crederanno di avere troppo spazio a disposizione allargandosi in maniera spropositata, ma non trovando nutrimento a sufficienza (possibile solo piantandola direttamente a terra) comporterebbe la mancata gemmazione e comparsa dei frutti.
Inoltre, il materiale di cui è composto dovrebbe essere leggero e facilmente spostabile, così da poter mettere eventualmente a riparo la pianta in caso di particolari gelate o forti temporali, specie in inverno. Ragion per cui, i materiali da preferire sono la plastica o il legno. Anche la terracotta è altrettanto valida, specie per la sua capacità di trannere l’umidità utile alla pianta, ma, al contrario di plastica e legno, è molto più pesante e difficilmente spostabile.
4/7 – Il terriccio adatto
Coltivare il nespolo in vaso, il terriccio
Il terriccio è molto importante per il perfetto sviluppo della pianta di nespolo. Per le piante da frutto, in particolare, dovrebbe essere composto per il 60% da terreno argilloso e per il 40% da torba. Quest’ultima, infatti, è in grado di garantire il giusto drenaggio del terreno, mentre il terreno argilloso ne favorisce la stabilità. Sarebbe opportuno, inoltre, utilizzare del fertilizzante, preferibilmente organizo e naturale, da somministrare ad ogni inizio d’anno e di integrare il terriccio con del compost da spargere su tutta la base della pianta.
5/7 – Il periodo ideale
Per quanto riguarda il periodo ideale in cui piantare, o meglio trapiantare, il nespolo in vaso dovrebbe essere in autunno, per dare così modo alla pianta di adattarsi al suo nuovo habitat e di metter radici, sfruttando in tal modo il periodo di riposo vegetativo che seguirà subito dopo. La pianta avrà così più energie da concentrare per l’opera di adattamento e sarà perfettamente ambientata e pronta a gemmare e produrre frutti nei mesi primaverili ed estivi.
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7/7 Consigli
- trapiantate il nespolo in autunno: la pianta avrà modo di sfruttare il riposo vegetativo invernale per adattarsi e mettere radici
- se volete scegliere un vaso in terracotta, ponetelo su di una superficie mobile: vi sarà più facile spostarlo in caso di bisogno