1/6 – Introduzione

Il plexiglas è un materiale duro e resistente che, almeno nell’aspetto, mima eccellentemente il vetro. Al contrario di quest’ultimo, però, è facile da modellare, è più leggero e la caduta accidentale non provoca schegge. Con il plexiglas si possono creare scaffalature, piani d’appoggio, tavoli, sedie, monili futuristici, lampadari e persino miniature di edifici, che tornano utili soprattutto nel settore delle progettazioni. La manipolazione di tale particolare plastica richiede comunque una certa cura, in assenza della quale è difficile ricavare oggettistica di grande pregio. All’interno di questo tutorial vedremo come piegare le lastre di plexiglas in modo permanente, step fondamentale per la realizzazione di qualsiasi struttura.

2/6 Occorrente

  • Lastra di plexiglas
  • Pistola ad aria calda o torcia a butano
  • Listelli in legno
  • Morsa da banco o morsetti singoli

3/6 – Fissare il plexiglas alla morsa

Partite fissando la morsa al banco da lavoro, quindi inserite la lastra di plexiglas tra i morsetti. Se questi ultimi sono costituiti da materiale metallico, interfacciate dei listelli in legno che impediscano il contatto diretto tra le aree metalliche ed il materiale plastico. Questo primo passaggio non è assolutamente facoltativo e mira non soltanto a stabilizzare la struttura ma anche a contrastare la formazione di rugosità, bruciature ed imperfezioni. Se la lastra da piegare fosse poi di considerevoli dimensioni, allora dovrete fissarla al banco tramite numerosi morsetti a C e lunghi listelli di legno.

4/6 – Scaldare la lastra da ambo i lati

Munitevi adesso di una pistola ad aria calda (o una torcia a butano), accendetela ed avvicinatela al plexiglas. Inizialmente distribuite il calore su entrambe le facce della lastra, lungo il margine delimitato dai listelli, mantenendo però la mano ad una certa distanza. Grazie a tale accorgimento, eviterete di bruciare il legno ed agirete sulla plastica con la dovuta delicatezza. Quando il materiale inizierà ad ammorbidirsi, dirigete il calore soltanto sul lato da curvare, ed applicate una leggera forza sul margine superiore della lastra. L’iniziale distribuzione del calore su ambo i lati facilita la manipolazione del plexiglas ed impedisce la formazione di crepe, microfessurazioni ed opacizzazioni.

5/6 – Piegare e lasciar riposare fino al raffreddamento

La plastica si curva con una certa lentezza, quindi abbiate pazienza e continuate a scaldare fino a piegatura avvenuta. A fine lavoro distribuite equamente dei pesi sulla lastra così che, durante il successivo raffreddamento, la morfologia dell’oggetto non muti. Quando il plexiglas apparirà fresco al tatto, rimuovete morsetti e listelli ed utilizzate la vostra creazione nel modo desiderato.

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