1/6 – Introduzione

All’interno di questa guida verranno delineati i passi essenziali che ti porteranno ad apprendere come è possibile posizionare la stoppa in un pezzo idraulico. Partiamo col dire che la stoppa è il filamento che viene ricavato durante le operazioni di stigliatura e pettinatura di piante come il cotone, la canapa, o il lino. Ma vediamo come applicarla.

2/6 Occorrente

  • Rubinetto, stoppa, mastice idraulico, chiave a pappagallo o chiave inglese

3/6 – Sostituzione

L’elemento essenziale della sostituzione è chiaramente un rubinetto gocciolante. Inserire la stoppa al suo interno è un lavoretto che puoi eseguire da solo senza altri interventi, se non una buona dose di volontà e i necessari attrezzi. Il fai da te, sul piano economico, ti porterà a risparmiare un po’ di euro, cosa questa che in tempo di crisi, e non solo in esso, non potrà che far comodo. E poi c’è da considerare anche un altro fatto. Se pure riesci a recuperare qualche idraulico disposto ad eseguire questo tipo di riparazione, difficilmente sarà disponibile in giornata.

4/6 – Preparazione

Il primo passaggio da effettuare è preparare il rubinetto nuovo, prendere la matassina di stoppa ed il mastice per interventi d’idraulica, assieme ad una chiave inglese o una a pappagallo. Portati nel posto dell’appartamento dove è posizionata la chiave principale di arresto dell’acqua e chiudila. Mi raccomando di non saltare questa fase di chiusura valvola.

5/6 – Rimozione

Munito di chiave a pappagallo afferra il corpo del rubinetto a parete e cerca di rimuoverlo dalla sua sede, girando in senso antiorario. Una volta rimosso, prepara la stoppa e il nuovo rubinetto. Ti basterà confrontare la foto che ho messo nel primo step. Nel nostro caso questo materiale è rappresentato dalla stoppa. Guarda attentamente la parte terminale e potrai notare che il rubinetto presenta una filettatura. Essa rappresenta la parte da inserire in quella interna della parete. Ora dalla matassina di stoppa preleva una modica quantità della stessa, diciamo pressappoco alcuni fili pari ad uno spago di grossezza minima.

6/6 – Avvolgere la stoppa

Non provare a tagliarli nella parte sottostante, lasciali in tutta la loro lunghezza che in genere si aggira sui 18-20 cm. Ti consiglio piuttosto di arrotolarli con le dita per compattarli leggermente. Quindi impugna il rubinetto con la mano sinistra e col pollice trattieni ben fermo il capo principiante della stoppa. Iniziando dal basso, avvolgi attorno al maschio i fili, tenendoli ben tesi. Man mano che esegui quanto detto, cerca di guidarli al meglio nella filettatura. Durante questa operazione devi prestare molto attenzione alla quantità di stoppa che andrai ad avvolgere. Essa non deve essere né poca, né troppa. Se ne metti troppa puoi incontrare difficoltà di avvitamento del filetto nella base, cioè del maschio nella femmina. Se è poca ne avrai alla fine un’insufficiente tenuta all’acqua.