1/7 – Introduzione
Con la parola “potatura verde” ci si riferisce ad alcune specifiche pratiche della potatura attraverso la quale si va a sfoltire la chioma di tutte le piante da frutto. Questo serve a favorire il graduale rinnovamento di quest’ultima ed una maggiore produzione dell’albero. La potatura è, dunque, fondamentale per garantire una buona salute alle proprie piante anche se non tutte ne hanno bisogno. Naturalmente a seconda della pianta ci cono diversi periodi dell’anno in cui effettuarla, per favorire la crescita vigorosa e rigogliosa degli alberi. Nei passi a seguire vi sarà spiegato come potare il verde di un albero da frutto.
2/7 Occorrente
- cesoie
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Per quanto riguarda le attività di potatura estiva, generalmente si praticano tra la fine di giugno e la metà di settembre, questo serve a controllare la dimensione e mantenere la forma delle piante che sono cresciute troppo. Ciò, aiuta ad evitare l’eventuale comparsa di parassiti e conseguenti malattie. Per prima cosa è necessario potare alla base tutti i polloni presenti sul tronco dell’albero.
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Successivamente, estirpare i succhioni della parte area con un coltello o delle forbici, facendo attenzione ad eseguire un taglio netto e liscio. Se non si tagliano la pianta tenderà ad indebolirsi producendo minore quantità di frutti per la dispersione del nutrimento. Inoltre l’albero tenderà a perdere la sua forma caratteristica, diventando un cespuglio.
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Sarà bene accorciare tutti i rami non fruttiferi poiché impediscono l’areazione e la penetrazione della luce soprattutto al centro della pianta. La medesima azione è necessaria per potenziare la presenza di gemme, per farle nascere in modo veloce, meno vulnerabili alle gelate ed eliminando in questo modo il pericolo di parassiti che tendono ad attaccare i butti più deboli che vengono cancellati con la potatura. Per far ciò occorrono un paio di cesoie affilate, oppure si possono anche adoperare degli attrezzi da taglio pneumatici.
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La potatura, ed in particolare quella degli alberi da frutto, è secondo i giardinieri più esperti una delle pratiche maggiormente ostiche. Non tutte le piante da frutto, infatti, necessitano della stessa potatura, come ad esempio le varietà che hanno il nocciolo (ossia il prugno, il ciliegio, il pesco, l’albicocco). Queste si potano generalmente per mantenere la chioma pulita, sana ed ordinata visto che sono frutteti che reagiscono poco alla potatura ed il loro legno cicatrizza con assai minor rapidità.