1/7 – Introduzione
Le piante hanno bisogno di molte attenzioni e sopratutto di accorgimenti particolari. Ma quando si decide di coltivare qualcosa nel proprio orto, la prima cosa da fare è quella di utilizzare dei concimi per proteggerli. L’orticoltura è un’attività dell’uomo che affonda le sue radici in tempi lontani. Eppure ancora oggi riesce a coinvolgere esperti coltivatori e dilettanti. I metodi di coltivazione variano secondo l’esigenza e le idee di chi la mette i pratica. Per poi avere risultati per lo più uguali. Oggi molte aziende puntano proprio sul fatto di non utilizzare dei prodotti chimici e di adoperare quelli che si trovano normalmente in natura, ottenendo così dei prodotti sani e biologici. I principali obiettivi della coltivazione con concimi naturali è quello di ottenere un prodotto assolutamente biologico. Evitando così possibili danni all’ambiente e alla salute dell’uomo. Nella seguente guida vi spiego come preparare un concime naturale per le piante.
2/7 Occorrente
- Un composter
- terriccio specifico
- Avanzi organici
- Erba
- Foglie secche
3/7 – Scegliere e preparare il materiale
Preparare in casa un concime naturale per le piante è un lavoro semplicissimo. Oltre a dare nutrimento in maniera naturale e priva di rischi alle vostre colture lo potete utilizzare anche per rinvigorire piante decorative e fiori. La prima cosa che dovete fare è quella di scegliere il materiale, per poi prepararlo nel migliore dei modi. Per farlo occorre che vi procurate un composter. Si tratta di un contenitore che serve a trattenere il materiale organico, fino al suo utilizzo.Potete trovarli senza problemi in un negozio di ferramenta, in uno dedito al giardinaggio o nei grandi centri commerciali. In commercio ne esistono di varie forme e misure. Scegliete quello più adatto alle vostre esigenze ed al vostro giardino. Inoltre, sono necessari degli scarti organici prodotti con il normale consumo di alimenti. È una procedura molto utile e facile da mettere in pratica. Il prodotto finale che otterrete, è estremamente efficace e privo di sostanze nocive per l’uomo e per i terreni. Quindi assicuratevi di avere tutto il necessario e iniziate.
4/7 – Preparare il concime naturale
A questo punto cominciate a preparare il concime naturale per le piante. Il modo più semplice per farlo è quello di allestire un cumulo con il materiale da lavorare. Per poi scegliere il luogo adatto e facilmente raggiungibile. Le zone del giardino dove ci sono dei pergolati risultano quelli più adatti. In questo modo non si bagnerà durante i giorni di pioggia. Il primo obiettivo del composto è quello di produrre humus. Questa è una sostanza di colore bruno, soffice e inodore, che ha il compito di nutrire il terreno e far crescere rigogliosi i vegetali che si intendono coltivare. Per preparare il concime si possono adoperare avanzi di cucina, erba, scarti dell’orto e foglie. Ovviamente la materia base resta sempre il letame. Dopodiché iniziate a introdurre il concime naturale all’interno del composter.
5/7 – Riempire il composter
Adesso dovete riempire il composter e coprite tutto con uno strato sottile di terra. Quest’ultima manterrà stabile l’umidità e la forma. In questa maniera attraverserà indisturbato l’estate, dopo di che sarà necessario un unico rivoltamento. Naturalmente questo dipende dal tipo di compostaggio che avete adoperato. Finito ciò non vi resta che attendere che avvenga il processo di decomposizione. Mediamente, per ottenere un buon concime ricco e nutriente, è necessario aspettare dai 6 agli 8 mesi. Dopo questa lunga attesa, il concime naturale è pronto a far crescere o rinvigorire le vostre amate piante da giardino o alberi da frutto. È preferibile tenerlo all’aperto, possibilmente all’ombra. Questo serve per evitare che il sole, con il suo calore, favorisca l’accelerazione del processo di decomposizione del contenuto organico ed inizi ad emanare fastidiosi cattivi odori.
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7/7 Consigli
- Per evitare cattivi odori posizionate il composter all’ombra e lontano da casa