1/8 – Introduzione
L’arredamento di una casa comprende la presenza di mobili di ogni tipo. Quest’ultimi vengono costruiti con vari materiali e ognuno di essi ha caratteristiche diverse. Naturalmente i mobili di qualità, resistenti e robusti, vengono solitamente realizzati in legno. Alla praticità, si associa l’eleganza e la raffinatezza. Laccato, in teak, lucido, come al naturale, il legno va periodicamente curato e protetto da umidità, polvere e parassiti. Per preservarlo negli anni, pulire la superficie preferibilmente con prodotti naturali, non aggressivi o dannosi per la salute. Le soluzioni chimiche in commercio, garantiscono risultati soddisfacenti. Tuttavia, le formule antistatiche e lucidanti, rilasciano vapori nel tempo. Inalati comportano disturbi e reazioni allergiche. Discorso differente per i mobili in materiale sintetico. In questi casi, i detergenti chimici sono d’obbligo, per una pulizia efficace e duratura. Nella seguente guida spiego come pulire i mobili con prodotti naturali.
2/8 Occorrente
- Panno morbido in camoscio
- Cera d’api vergine
- Trementina
- Succo di limone
- Aceto bianco
- Ammoniaca
- Olio essenziale di cedro
- Olio vegetale
- Birra
- Maionese
- Pennello a setole morbide
- Spazzola morbida
- Olio di lino
- Sapone di Marsiglia
- Panno morbido
- Secchio
3/8 – Mobili in legno moderno
I mobili in legno moderno (derivato dal legno pregiato) non sono semplici da pulire. Ma vengono preferiti, poiché sono meno costosi. Tra i mobili più moderni, trovate quelli rivestiti con legni ricostituiti, formati impastando trucioli di legno, segature i fibre di legno con colle sintetiche e pressandoli a caldo. Uno di questi lavorati prende il nome di truciolato, mentre alti vengono messi in commercio con diverse denominazioni (faesite, masonite, ecc.). Per lucidare e nutrire le superfici, acquistare prodotti alla cera d’api pura. In alternativa, realizzare una soluzione casalinga per detergere e profumare l’ambiente. Sciogliere in acqua bollente cinquantasette grammi di cera e cento quaranta millimetri di trementina. Unire 2 cucchiai di olio di lino e 2 di olio essenziale di cedro. Per il legno laccato lucido e bianco, optare per un detersivo liquido neutro. In sostituzione, creare una formula con 2 dl di alcool denaturato e acqua distillata.
4/8 – Mobili in teak
I mobili in teak si caratterizzano per le venature, un intreccio di fibre morbide e dure. Per pulire le superfici delicate, senza danneggiarle, utilizzare l’acqua ed una spazzola morbida. Evitare assolutamente l’idropulitrice. Per detergere i mobili in legno, inoltre, realizzare una soluzione semplice ma molto efficace. Mescolare il succo di mezzo limone, un cucchiaino di sapone di Marsiglia liquido, qualche goccia di olio d’oliva e di olio essenziale profumato. Versare la formula in un contenitore spray. Agitare bene gli ingredienti ed utilizzare il prodotto direttamente sui mobili. Pulire con un panno morbido inumidito. Quindi, sciacquare bene ed asciugare con una pezza pulita.
5/8 – Mobili in legno antico
I mobili in legno antico sono fatti esclusivamente di legno massiccio pregiato (massello). Quest’ultimo, rispetto al legno moderno (richiedono cure maggiori. Bisogna pulire spesso le superfici e con prodotti naturali, non aggressivi. Gli eventuali intagli vanno spolverati con un pennello dalle setole morbide. Per detergere, optare per soluzioni a base di cera d’api vergine. In alternativa, utilizzare anche la maionese o la birra. Pertanto, usare i prodotti in commercio, oppure mescolare tre cucchiai di olio d’oliva con uno di aceto bianco. Oppure due di olio vegetale e di succo di limone. Per lucidare, invece, utilizzare un panno morbido in camoscio. Realizzare un prodotto specifico con una tazza di olio di lino ed una di aceto.
6/8 – Mobili in laminato
I mobili in laminato, richiedono poca manutenzione. Infatti risultano resistenti ai graffi, al vapore e si macchiano difficilmente. Quest’ultimi appartengono alla lunga serie di materiali moderni, applicati per costruire alcuni tipi di mobili. I prodotti disponibili in commercio, ne garantiscono pulizia e durevolezza. Per evitare le formule chimiche, optare per della semplice acqua, miscelata con qualche goccia di aceto bianco. Per pulirli basta riempire una vaschetta con mezzo litro acqua e aceto. Immergere una spugna e passarla su tutta la superficie dei mobili. Infine, occorre asciugare con un panno morbido e asciutto.
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8/8 Consigli
- Per i mobili in materiale sintetico, utilizzare prodotti specifici, generalmente a base chimica.
- Con il legno, mai adoperare spazzole o panni ruvidi. Potrebbero danneggiare la fattura e rigare irrimediabilmente le superfici