La lavatrice è diventata uno degli elettrodomestici più indispensabili. Ma per assicurarsi che svolga sempre al meglio la sua funzione, è necessario occuparsi periodicamente della sua manutenzione. Pulire regolarmente la lavatrice, infatti, è fondamentale perché duri a lungo e per assicurarsi un bucato pulito e profumato.
Sporco e calcare si annidano – anche quando non ce ne accorgiamo – all’interno del cestello, delle guarnizioni, del filtro e dello scarico. La conseguenza è che i nostri indumenti, anche subito dopo un lavaggio, possono non risultare profumati. Ecco allora dunque consigli utili per tenere la lavatrice pulita.
Il cestello
La prima tappa per pulire la lavatrice è occuparsi del cestello. Per pulirlo e disinfettarlo non serve altro che un lavaggio una volta al mese, da effettuare con la lavatrice vuota e ad alte temperature (90 gradi). Puoi anche versare un bicchiere di aceto bianco nel cestello e nella vaschetta del detersivo, per rimuovere calcare e cattivo odore. Un consiglio extra? Lascia sempre aperto l’oblò alla fine di ogni lavaggio, così che il cestello si asciughi evitando la muffa.
Pulire la lavatrice: La guarnizione
È la guarnizione la zona in cui si annida più facilmente lo sporco e può formarsi la muffa perché l’acqua tende a ristagnare nelle pieghe. Dopo ogni lavaggio, assicurati che sia asciutta o asciugala tu con un panno.
Il filtro
Ogni tre mesi scatta il giorno X: bisogna pulire il filtro. È più semplice del previsto, basta staccare la spina della lavatrice e armarsi di bacinella, posizionata in prossimità dello sportellino per raccogliere l’acqua in uscita. Dunque, non ti resta che estrarre il filtro e metterlo sotto al getto d’acqua del rubinetto.
Se vuoi pulirlo al meglio – e ritrovarlo come nuovo – lascialo in ammollo in una soluzione di acqua e aceto e poi rimontalo dentro la lavatrice. Vedrai, ci ringrazierai!