Nel momento in cui si parla di un’approfondita pulizia della propria casa, si fa riferimento ovviamente anche a quei punti e a quei particolari che generalmente non si puliscono periodicamente. Tra queste cose rientrano anche le maniglie delle porte. Ma quando poi risultano essere ossidate, a quel punto bisogna necessariamente intervenire per rimediare al problema. Tutti noi siamo abitualmente alla ricerca di metodi efficaci per poter ottenere una pulizia completa e soddisfacente, all’interno della nostra dimora.
Tenete presente che in alcuni casi bastano veramente pochi accorgimenti, per far diventare come nuovo un complemento d’arredo come le maniglie. Bisogna considerare che determinati elementi, col trascorrere del tempo, iniziano a rovinarsi. Uno di questi è indubbiamente il rame che tende al processo d’ossidazione. Il consiglio primario è comunque di dedicare una pulizia in forma periodica di questi complementi, proprio per cercare di tardare il processo di intaccamento, per quanto concerne la patina che viene applicata su questo materiale con la funzione di proteggerlo.
Come pulire le maniglie ossidate? Successivamente troverete vari consigli, per ottenere degli ottimi risultati.
In che modo si può pulire una maniglia
In commercio esistono dei prodotti specifici da utilizzare in questi casi, come per esempio delle creme e delle paste che si possono acquistare senza spendere costi eccessivi. Alternativamente, si può optare verso i classici rimedi naturali che aiutano a pulire bene l’ossidazione delle maniglie, senza troppa fatica.
Pulire con un panno per monili
Vi ritrovate con una maniglia che appare rovinata ma non del tutto? Allora potrete pulirla mediante questo metodo, che vi sarà utile per eliminare le varie macchie presenti sopra.
L’utilità dell’aceto
Questo è certamente un ottimo modo di sgrassare bene il materiale in questione, se miscelato bene con l’acqua. Dopo aver provveduto a preparare un miscuglio di questi due ingredienti, vi si devono immergere le maniglie per un po’. Dopodiché si procederà al risciacquo e a farle asciugare perfettamente.
L’utilizzo di un dentifricio
Si tratta di un prodotto molto efficiente, se scelto a pasta bianca. Si può adoperare andando a stenderlo con precisione e in maniera molto lieve, mediante movenze in senso circolare, su tutti i punti che presentano ossidazione. Poi si andrà a risciacquare e a far asciugare.
Consiglio finale
Una volta effettuata la pulizia, è importante ricreare lo strato protettivo sull’ottone tramite un panno inumidito leggermente nell’olio di lino.