Un’accurata pulizia delle scarpe, di qualunque materiale esse siano, è importante sia per un fattore estetico sia per una questione di igiene: pulendo le scarpe, infatti, si eliminano i batteri che si formano indossandole e camminando per strada. Ecco quindi una guida completa che ti spiega come pulire le scarpe bene.
Come pulire le scarpe
In estate indossiamo scarpe aperte, sandali, zeppe, ma anche scarpe chiuse in tela, mentre in inverno si prediligono quelle scamosciate o in vernice. Di qualsiasi materiale siano fatte le scarpe, però, è importante pulirle in modo adeguato per evitare che si rovinino e per eliminare i batteri che si annidano sia all’interno sia sotto la suola. Inoltre, un’accurata manutenzione delle calzature, serve per farle durare più a lungo. Vediamo quindi come pulire le scarpe in base al loro materiale.
Come pulire le scarpe bianche in tela
L’estate è il periodo in cui calziamo ai piedi infradito e sandali di tutti i tipi ma anche scarpe in tela, spesse volte bianche. Se non sai come pulirle nel modo corretto per mantenere in buone condizioni, ecco alcuni metodi efficaci.
Pulizia manuale con bicarbonato di sodio
Rimuovi i lacci dalle scarpe. Riempi un secchio o un contenitore con 1 gallone d’acqua e 1 tazza di bicarbonato di sodio. Immergi le scarpe e i lacci nella soluzione per un’ora. Usa una spazzola da pulizia (o uno spazzolino da denti) per strofinare via le macchie. Risciacqua bene e lascia asciugare all’aria.
Pulizia con detersivo per piatti e aceto
Mescola ½ tazza di bicarbonato di sodio con 2 tazze di aceto bianco. Immergi una spugna o un panno umido nella soluzione e applicala alle scarpe, strofinando delicatamente il tessuto. Per le aree molto sporche, usa una spazzola a setole morbide e la soluzione di pulizia.
Pulizia con dentifricio
Applica una piccola quantità di dentifricio bianco non in gel. Con uno spazzolino da denti strofina delicatamente la superficie delle scarpe per rimuovere le macchie, effettuando movimenti circolari. Fai agire il dentifricio per una decina di minuti. Poi sciacqua abbondantemente con acqua pulita e lascia asciugare.
Come pulire le scarpe estive e i sandali
L’estate sta ormai volgendo al termine ed è il momento per riporre nelle scatole sandali e scarpe estive. Ma prima di metterle via, in attesa della prossima stagione estiva, è bene pulirle accuratamente, così da trovarle pronte l’anno prossimo.
Come pulire i sandali e le zeppe di sughero
Il sughero è un materiale tanto bello quanto delicato, poiché tende ad annerire facilmente. Per risolvere questo problema puoi realizzare un composto di origine naturale costituito dal succo di mezzo limone e da tre cucchiai di bicarbonato. Mescola i due ingredienti all’interno di una ciotola fino a ottenere una pasta granulosa, che andrai a frizionare sulle zone annerite e sporche delle calzature. Lascia agire per almeno un’ora e risciacqua. Qualora alcune parti di sughero risultino irrigidite, ammorbidiscile con un dischetto di cotone bagnato con qualche goccia d’olio d’oliva.
Come pulire le infradito di gomma
Le infradito di gomma richiedono una manutenzione davvero minima, in quanto possono essere lavate in lavatrice con un normale detersivo da bucato. La temperatura dell’elettrodomestico non deve mai superare i 40° C. Se invece preferisci lavarle a mano, mettile ammollo in una bacinella colma d’acqua più un cucchiaio di sapone di Marsiglia in polvere oppure liquido. Rimuovi eventuali incrostazioni e sporco con l’aiuto di una spazzola a setole rigide.
Come pulire i sandali gioiello
I sandali gioiello sono tutte quelle calzature decorate con pietre preziose e/o applicazioni metalliche.
Data la loro delicatezza, puliscile con un mix a base di due cucchiai d’acqua, altri due di aceto bianco più un cucchiaio di bicarbonato.
Intingi nella soluzione un vecchio spazzolino da denti per pulire ogni zona delle scarpe.
Come pulire i sandali in cuoio
I sandali in cuoio possono essere puliti con un panno di lana intriso con un apposito detergente per calzature, ma scegli accuratamente la giusta colorazione.
Una valida alternativa è rappresentata anche da qualche goccia di detersivo per piatti sciolto in acqua e frizionato con delicatezza.
Infine vanno benissimo le salviette umidificate per bimbi.
Come pulire le scarpe scamosciate macchiate di olio
In vista dell’autunno, è il momento di tirare fuori dalle scatole le scarpe scamosciate. Ma cosa fare se ti accorgi che sono macchiate di olio? Le scarpe scamosciate sono molto delicate, ma anche una macchia di olio si può togliere facilmente. Vediamo come.
Occorrente per pulire le scarpe scamosciate
- Sapone a secco
- Spazzola
- Limetta per unghie
- Sapone di Marsiglia
Sapone a secco
Innanzitutto è bene ricordare che l’eliminazione delle macchie d’olio sulle scarpe scamosciate, soprattutto se chiare, risulta essere un trattamento piuttosto complicato da eseguire. Un prodotto consigliato, che è possibile recuperare facilmente nei negozi, è il sapone a secco per lavarsi le mani. Si può trovare in qualsiasi supermercato, e il costo è veramente contenuto. La sua efficacia deriva dalle proprietà chimiche, studiate appositamente per sgrassare in maniera delicata qualunque traccia di sporco organico. L’utilizzo è piuttosto semplice: basta cospargere la superficie scamosciata con del sapone secco, lasciarla in posa per una decina di minuti e rimuoverla successivamente aiutandosi con un panno pulito.
Talco
L’altro prodotto che può essere utilizzato per trattare le macchie su di un tessuto scamosciato è il talco. La sua caratteristica principale, un po’ come il sapone a secco, è quella di essere un potente e profondo sgrassante. A seconda della morbidezza del tipo di materiale che dovrete pulire, dovresti munirti di una specifica spazzola adatta alla tipologia del tessuto da trattare. A questo punto avrai tutti gli strumenti per rimuovere lo sporco dell’olio. Cospargi il talco sulla macchia e premici sopra un fazzoletto di carta, poi lascialo in posa per un’oretta. Una volta trascorsi una sessantina di minuti, elimina la polvere con la spazzola e applica, sulla scarpa asciutta, il sapone a secco per lavare le mani. A questo punto bagna le dita e comincia a sciogliere il composto. In ultime risciacqua la scarpa e asciugala con il phon.
Limetta per unghie
Una volta che la scarpa sarà asciutta, cospargi per una seconda volta il talco sulla macchia. Quindi togli nuovamente il talco con la spazzola e, a questo punto, prendi la limetta per le unghie con cui andrai a togliere il talco attaccato alla macchia. Fai attenzione a non premere eccessivamente per non danneggiare la scarpa. Ripeti questa procedura finché la macchia non sarà completamente sparita.
Come pulire le scarpe scamosciate con la farina
Qualora non avessi il talco a portata di mano, puoi utilizzare anche della comunissima farina o, in alternativa, del bicarbonato di sodio. Quest’ultimo, in particolare se inumidito con dell’acqua, è in grado di svolgere anche una leggera azione abrasiva che, dopo essere stato lasciato in posa per alcuni minuti, riesce ad asportare la macchia d’olio.
Sapone di Marsiglia
In alternativa a tutto ciò che abbiamo elencato nei passi precedenti, si può sempre decidere di utilizzare anche del comunissimo sapone di Marsiglia, reperibile in qualsiasi supermercato o negozio dedicato alla cura dell’igiene della persona e della casa. Bisogna bagnare una spazzola con dell’acqua e con del sapone di Marsiglia. Poi basta semplicemente strofinare la spazzola sulla macchia, sciacquandola ripetutamente. Una volta che ti sarai assicurata di aver trattato bene la parte non ti resta che lasciar asciugare le scarpe all’aria aperta evitando, possibilmente, eventuali forme di calore che potrebbero rovinare irrimediabilmente il tessuto.
Come pulire le scarpe in vernice
Le scarpe di vernice sono un accessorio che non può mancare all’interno del proprio guardaroba, perché sono eleganti, attraenti, facili da indossare e da abbinare a vari outfit. Queste scarpe non sono mai state fuori moda, perché gli stilisti le ripropongono in modo ciclico e la loro presenza sulle passerelle è continua. Con tacco alto o basso, con cinturino o senza, le scarpe in vernice si adattano a ogni situazione, stagione e a ogni periodo del giorno. Mantenerle pulite e in condizioni perfette è importante per garantire e prolungare la loro durata nel tempo. Alcuni piccoli accorgimenti possono fare la differenza. Vediamo insieme come pulire le scarpe in vernice.
Occorrente
- vari panni morbidi
- olio di ricino
- latte (di mucca) o latte idratante
- spugna
- olio vegetale
- paraffina
Procedimento
Se hai acquistato un nuovo paio di scarpe in vernice e vuoi mantenerle per sempre belle e pulite o vuoi rimettere a nuovo un vecchio paio che non indossi da qualche anno, il kit per le pulizie è lo stesso e deve contenere un panno pulito e morbido, un po’ di paraffina, olio di ricino, olio vegetale, una spugna e un po’ di latte idratante. Se non sei in possesso di quest’ultimo occorrente, puoi tranquillamente fare uso del comune latte, quello con cui si fa colazione e utilizzato nella preparazione dei cibi.
Come prima cosa pulisci a fondo la scarpa, eliminando i residui di sporco, le tracce di polvere ed eventuali macchie di fango. L’operazione va fatta con un panno morbido e asciutto. Non utilizzare spazzole che potrebbero danneggiare la superficie verniciata. Una volta eliminato lo sporco, ripassa sulla superficie un panno imbevuto di latte. Successivamente strizzalo. Il latte semplice o quello idratante usato in cosmetica ha il ruolo di pulirle senza aggredire la superficie. Il tempo e l’uso continuato possono formare sulla parte verniciata delle pieghe poco belle da vedere che rovinano l’effetto specchio delle scarpe. È opportuno in questo caso utilizzare una spugna imbevuta di olio di ricino, passandola delicatamente sulle pieghe. Per le screpolature, invece, vanno bene tutti gli altri oli vegetali che si trovano in commercio. Dopo che avrai eseguito queste operazioni, le scarpe saranno pulite e lucenti. Se vuoi aumentare ancora di più l’effetto specchio, puoi passare sulla loro superficie un altro panno morbido imbevuto di paraffina, che darà lucentezza alla vernice.
Come pulire le scarpe da ciclismo
Le scarpe creano un ambiente ristretto, che con l’umidità diventa un’oasi per i batteri. Per questo è molto importante pulire le scarpe. E chi pratica il ciclismo lo sa bene. Le scarpe da ciclismo sono calzature specifiche per questo sport. Sono comode ma molto robuste, e naturalmente si sporcano parecchio. Polvere, terra e fango sono sempre in agguato durante le pedalate. Per fortuna pulire questo tipo di scarpa è molto semplice. Scopriamo come fare.
Occorrente
- Sanificante spray per scarpe
- Un panno in microfibra
Pulire le scarpe da ciclismo è davvero facile e veloce. Occuparsi di questa attività non porterà via più di dieci minuti di tempo. Dovremo procurarci pochi “strumenti del mestiere” per igienizzare le nostre scarpe. Sì, perché più che di pulizia dovremmo parlare di igienizzazione. Nelle scarpe da ciclismo è molto facile favorire l’insorgere dei batteri. Per questo si utilizzano prodotti sanificanti per la loro pulizia. Acquistiamo quindi un prodotto igienizzante in spray. Sarà facile trovarlo presso un rivenditore di biciclette e accessori per ciclismo.
Erogare la soluzione
Il sanificante punta ad eliminare i germi e a neutralizzare i cattivi odori. Nella sua forma spray è ancora più facile stenderlo. Per pulire le superfici della scarpa consigliamo l’uso di un panno in microfibra. Per prima cosa agitiamo la bomboletta spray, quindi spruzziamo l’igienizzante sulle scarpe. Si formerà una schiuma bianca, che reagirà chimicamente allo sporco. Spruzziamo la soluzione sia all’esterno sia all’interno delle scarpe. Ripetiamo questa operazione su entrambe le calzature, quindi lasciamo agire per uno o due minuti.
Rimuovere sporco e impurità
Prendiamo finalmente il panno in microfibra e iniziamo a strofinare. Rimuoveremo così tutto lo sporco sulle scarpe, che verrà via con la schiuma bianca. Passiamo quindi alla parte interna delle scarpe, strofinando a fondo. Rimuoviamo con cura tutta la schiuma e i residui, quindi apriamo il più possibile le scarpe. Rimuoviamo i plantari e lasciamo arieggiare le calzature. Aspettiamo almeno cinque minuti affinché i residui del sanificante evaporino del tutto. Se fosse necessario, potremmo ripetere la pulizia una seconda volta in caso di sporco davvero profondo. Al termine della pulizia reinseriamo i plantari all’interno delle scarpe.