Il fico d’India è una pianta originaria del Messico che appartiene alla famiglia delle Cactaceae. Il frutto del fico d’India ha un notevole valore nutrizionale in quanto è ricco di calcio, fosforo, vitamina C e sali minerali. I frutti oltre ad essere consumati freschi si utilizzano per la produzione di marmellate, succhi e liquori. Le sue spine piccole ed insidiose possono arrecare fastidio se vengono a contatto con la pelle. In questo tutorial si danno alcuni utili consigli e delle corrette informazioni su come si devono raccogliere i fichi d’India col coppo; in questo modo si evitano spiacevoli inconvenienti durante la raccolta.
Che cos’è il metodo con il coppo
Per fare la raccolta dei frutti maturi e saporiti del fico d’India in tutta sicurezza bisogna utilizzare un attrezzo poco conosciuto, denominato “coppo”. Questo utensile è formato da un paio tubi metallici cavi a forma di tronco di cono ed al centro ha un cilindro vuoto che consente l’applicazione di un’asta che solitamente è in legno. Per raccogliere i fichi d’India con il coppo basta farli entrare all’interno dei 2 vani a forma di tronco di cono; bisogna fare pressione con l’asta per poter distaccare il frutto.
A cosa fare attenzione
Al momento del distacco il frutto resta intrappolato nel cono. Per la buona riuscita di questa operazione bisogna utilizzare un cono adeguato alla dimensione del frutto. Infatti, i 2 coni presentano un diametro diverso; se si utilizza la parte del coppo con un diametro troppo grande si hanno problemi per recidere correttamente il frutto. La pressione che si esercita diventa scarsa; questo problema è dovuto allo spazio che intercorre tra il frutto e la superficie del cono.
Come usare il coppo
Quando il fico d’India resta intrappolato nel cono del coppo va messo in un secchio che è stato preparato in precedenza. Questa operazione va effettuata senza togliere il fico dal coppo, ma accompagnandolo nel secchio con questo strumento. Le spine del fico d’India sono molto volatili e quindi possono disperdersi nell’aria e finire a contatto con gli occhi, il naso o con altre mucose.
È consigliabile pertanto raccoglierli di mattina quando i frutti sono bagnati dalla rugiada. L’umidità blocca le piccole spine e le fa restare attaccate al frutto. È importante evitare giornate molto ventose; se non se ne può fare a meno è opportuno utilizzare delle protezioni come: mascherine ed occhiali. In alternativa si possono raccogliere i fichi d’India in altri momenti della giornata per evitare di correre rischi.