Le fragole sono un frutto stagionale molto delicato: infatti, una volta raccolte non matureranno più, d’altro canto ammuffiranno molto velocemente se lasciate a temperatura ambiente, mentre nel frigorifero dureranno solamente un paio di giorni. Inoltre, se non vengono maneggiate con attenzione, si corre il rischio di rovinarle o ammaccarle, a discapito del loro aspetto, ma soprattutto del loro sapore. Potendole coltivare in qualsiasi orto o giardino anche senza possedere particolari conoscenze botaniche, è utile sapere come e cosa fare per poter raccogliere le fragole. Vediamo allora come raccogliere le fragole e conservarle al meglio.

Occorrente

  • Vaschette o cestelli per la raccolta delle fragole

Quali recipienti utilizzare

Per raccoglierne 600/700 grammi di fragole (indicativamente 4 tazze o 1 litro) occorrono dai 10 ai 15 minuti di tempo. Prima di mettersi al lavoro è consigliabile procurarsi alcuni cestelli idonei allo scopo (si possono recuperare quelli che contengono le fragole o altri frutti acquistati al supermercato), o comunque delle vaschette dove riporle.

Si consideri che se le fragole venissero ammassate in un contenitore profondo oltre 13 centimetri, i frutti sottostanti si schiaccerebbero e si ammaccherebbero. Alternativamente ai cestini, si possono utilizzare un catino in plastica, una tortiera in alluminio dalle pareti alte 7/8 centimetri o, ancora, una pentola larga e bassa. Sono comunque sconsigliati buste, sporte o sacchetti.

Come raccogliere le fragole

Innanzitutto, bisogna selezionare le fragole più polpose, dure al tatto e completamente rosse, tenendo presente che le dimensioni ed il peso dipendono dalla varietà e dalle condizioni climatiche. Bisogna quindi afferrare lo stelo giusto sopra al frutto, fra pollice ed indice (a circa 1,5 centimetri dalla fragola) e tirare, applicando una leggera torsione in modo da staccarlo dal peduncolo. Lasciare rotolare il frutto nel palmo della mano e ripetere la raccolta utilizzando entrambe le mani, fino a che ciascuna di esse contenga 3 o 4 fragole.

Adagiare le fragole con molta delicatezza nella vaschetta e proseguire alla stessa maniera, evitando di riempire troppo il contenitore o di schiacciare le fragole verso il basso. Durante la raccolta occorre prestare attenzione a non schiacciare le piantine o i frutti con i piedi o le ginocchia. Con le mani è bene aprire le foglie per cercare eventuali fragole mature nascoste ed approfittare per fare pulizia sulla pianta, eliminando le foglie danneggiate o bruciate dal sole, che potrebbero guastare rapidamente anche le altre. Possibilmente, è opportuno lavorare la mattina presto o in una giornata nuvolosa, dato che i frutti raccolti nelle ore calde della giornata tendono a diventare molli e meno duraturi.

Come conservare le fragole

Bisogna cercare di non lasciare i contenitori pieni di fragole sotto il sole: è bene ripararli all’ombra di un albero e portarli al fresco il prima possibile. Una volta rientrati in casa il metodo migliore per far durare le fragole più a lungo consiste nel congelarle. Bisogna prima lavarle sotto acqua corrente senza lasciarle in ammollo, tagliarne il picciolo e riporle in sacchettini a chiusura zip, cercando di rimuovere quanta più aria possibile.

Conservarle sottovuoto sarebbe la soluzione ideale. Riporre i sacchetti nel congelatore consentirà di gustarle per tutto l’anno. In alternativa, si possono confezionare buonissime marmellate o conserve casalinghe. Se invece si preferisce conservarle in frigorifero, è bene sciacquarle in un recipiente con due parti di acqua e una parte di aceto, tamponandole poi con carta assorbente, prima di riporle in un recipiente. In questo modo le fragole dureranno anche una settimana.

Consigli

  • Effettuate la raccolta il mattino presto o in giornate nuvolose
  • Durante la raccolta, rimuovete dalle piante i rami e le foglie secche
  • Utilizzate contenitori bassi