1/6 – Introduzione
L’isolamento termico della nostra casa è molto importante. Oltre a garantire un ambiente sempre gradevole in cui soggiornare, permette un gran risparmio. L’isolamento ideale, infatti, consente di utilizzare in modo sapiente il riscaldamento artificiale. Ma non sempre porte ed infissi godono di un’installazione perfetta. Molto spesso, anche col passare del tempo, si presentano fastidiosi spifferi gelidi. Porvi rimedio, tuttavia, è molto semplice. Possiamo realizzare con le nostre mani dei semplici paraspifferi artigianali. Per farlo saranno sufficienti dei materiali economici, che potremmo già avere in casa. Con l’aggiunta di un pizzico di fantasia e dimestichezza col fai da te sapremo creare qualcosa di unico. Scopriamo insieme come fare.
2/6 Occorrente
- Ago e filo per cucire, ditale
- Forbici affilate
- Stoffa nuova o da riciclare (pantaloni, maglie, lenzuola)
- Calze di nylon
- Materiale da imbottitura
- Metro
3/6 – Il materiale
Il primo passo per realizzare dei paraspifferi artigianali è procurarci tutto il necessario. Avremo bisogno di ago e filo per cucire e un ditale per proteggere le dita. Procuriamoci delle forbici taglienti, delle calze in nylon e un metro. Rechiamoci in merceria per della stoffa o ricicliamola da vecchi indumenti, come magliette o vecchie lenzuola. Preferiamo possibilmente una trama fitta e resistente. Il denim dei jeans sarebbe l’ideale per un progetto come questo. Per l’imbottitura dei paraspifferi possiamo usare semplice cotone o lana.
4/6 – Le misure
Usiamo il metro per prendere la misura di porte e finestre. Sarà utile per determinare sia la dimensione dei paraspifferi sia la quantità di stoffa. Ritagliamo il tessuto con una larghezza di almeno 40 cm. La lunghezza dovrà essere di poco superiore a quella della porta/finestra, di circa 4 cm. Giriamo la stoffa al rovescio e ripieghiamola a metà, orizzontalmente, dal lato della lunghezza. Iniziamo dunque a cucire i paraspifferi con ago e filo. Per velocizzare il lavoro usiamo una macchina da cucire, se ne siamo in grado.
5/6 – La cucitura
La cucitura deve avvenire per il lato aperto di tutta la lunghezza del tessuto. I punti dovranno essere molto stretti. Ricordiamo però di lasciare un piccolo spazio utile per l’inserimento dell’imbottitura. Ora mettiamo da parte il nostro lavoro e prendiamo la calza di nylon. Tagliamo solamente una gamba del collant partendo dal cavallo. In tal modo apriremo una sola estremità. La calza fungerà da contenitore per l’imbottitura. Inseriamo l’imbottitura nella calza, cercando di distribuirla in modo equo e continuo. Facciamo un nodo di chiusura nell’unica estremità aperta del collant. Inseriamo la calza nella base di stoffa e chiudiamo con ago e filo l’estremità ancora aperta.
6/6 – La decorazione
Il nostro paraspifferi è completo. Possiamo abbellirlo in molti modi con un pizzico di fantasia. Perché non dargli una forma semplice ma simpatica, come quella di un serpente? Completeremo l’opera con qualche piccolo dettaglio, magari cucendogli dei bottoni come occhi. L’ideale per la stanza dei bambini.