1/5 – Introduzione

I classici porta frutta sono spesso troppo semplici e non esprimono al meglio la creatività dei padroni di casa.
Per quanto possa essere comodo l’acquisto in negozio, è possibile ottenere deliziosi oggetti usando la propria manualità.

Per capire come realizzare dei porta frutta in modo creativo è sufficiente seguire questa breve guida e prendere spunto tra le idee proposte.

2/5 – Grucce

Le grucce, chiamate anche stampelle, sono perfette per creare dei porta frutta minimal molto eleganti.
Il primo passo da fare è scegliere dei modelli privi della stecca orizzontale dedicata ai pantaloni e optare per un set dello stesso colore, possibilmente di legno.

Staccata la parte del gancio, non resterà altro da fare che incollarle bene, una parallela all’altra, su una base, preferibilmente anch’essa di legno. Le punte dovranno essere rivolte verso l’alto, in modo da contenere la frutta.

3/5 – Paralume

Molto spesso gettiamo via vecchie lampade rotte, che però hanno dei bellissimi paralume. Possiamo riutilizzare queste parti trasformandole in pittoreschi portafrutta.

Basta tappare il buco più piccolo, che sarà poi la base, con un pezzetto di compensato, oppure cucendo un pezzo di stoffa. Questo dipende dalla manualità e dallo stile che si desidera ottenere. Volendo, è possibile abbellire ulteriormente con nastri o perline.

4/5 – Macramè e uncinetto

Chi ha già dimestichezza con uncinetto e macramè, può creare dei porta frutta davvero deliziosi, da appendere in cucina sopra l’isola, o a una parete.

La fantasia del macramè è a discrezione di ognuno e basta scegliere tra i tantissimi tutorial disponibili su internet.
La scelta del filo bianco renderà il risultato finale davvero elegante.

Con l’uncinetto è possibile realizzare delle simpatiche mini amache, all’interno delle quali posizionare la frutta. Per appenderle al muro sono sufficienti dei ganci come quelli usati per i panni da cucina.

5/5 – Oblò della lavatrice

Incredibile ma vero: gli oblò delle vecchie lavatrici possono trasformarsi in grandi alleati in cucina.
In molti li utilizzano già da tempo come insalatiere, o per creare eleganti centrotavola. Perché allora non trasformarli in porta frutta?

Ciò permette di entrare a pieno titolo nel mondo del riciclo, pur non avendo affatto manualità: non bisogna fare altro che togliere l’oblò e lavarlo molto bene.