1/7 – Introduzione
Le calze a maglia sono alleate affidabili nelle fredde notti invernali. Essenziali e fondamentali per i piedi freddolosi, non c’è sempre bisogno di acquistarle in negozio. Questo tipo di articolo può essere realizzato anche tra le mura domestiche, dove realmente sono nate e create dai vecchi ferri della nonna. Di certo, per farle, bisogna già essere pratici del lavoro a maglia. Per ricreare questi accessori, ci si può affidare a questa guida, pratica sull’argomento, su come realizzare delle calze a maglia in pochi semplici passaggi, senza spendere molto e con materiali, filati e ferri che si trovano facilmente.
2/7 Occorrente
- Ferri da maglia
- Lana
3/7 – Le maglie del collo
Usare i ferri a doppia punta, numero 5, di grandezza media, per realizzare uno schema simmetrico. Con questo metodo il lavoro a maglia a coste è reso più semplice e veloce. Per iniziare, bisogna creare 22 maglie ed eseguire il primo ferro a maglia legaccio (ossia tutte le maglie a diritto). A partire dal secondo ferro bisogna iniziare a lavorare il punto coste 2/2 (2 maglie a diritto e 2 a rovescio). Questo tipo di punto va mantenuto per tutto il secondo ferro e per i ferri successivi. Per una buona esecuzione del punto a coste è indispensabile lavorare le maglie così come si presentano. Insomma bisogna lavorare le maglie diritto a dritto e rovescio a rovescio. Il punto a coste deve essere eseguito per almeno 12 centimetri, che sarà il collo, ovvero la parte che coprirà la caviglia.
4/7 – Le maglie del dorso piede
La fase di realizzazione del piede, delle calze fatte a maglia, risulta un po’ più complicata. La manualità con i ferri è essenziale, bisogna ricordare i passi e attenersi attentamente alle istruzioni fornite. Innanzitutto, assicurarsi di avere le misure giuste del piede a cui le calze andranno destinate. A questa misura vanno però tolti un paio di centimetri. Sul ferro, come è stato visto in precedenza, si presentano 22 maglie. Bisogna dividerle in 3 parti, e poi lasciare 8 maglie per ogni lato (in tutto 16) e 6 centrali. Quindi si deve lavorare soltanto sulle 6 maglie centrali a maglia rasata 1/1 (cioè 1 ferro a diritto ed 1 ferro a rovescio). Così facendo, si viene a creare la parte della calza che copre il dorso del piede. Controllarne la misura per non commettere errori.
5/7 – Le maglie della pianta del piede
Dopo questo passaggio, si riprende a lavorare sulle 8 maglie che prima sono state divise e lasciate per ogni lato. A queste, bisogna aggiungere 1 maglia per ogni ferro realizzato per coprire il dorso del piede. Ad esempio, se sono stati eseguiti 16 ferri per il passaggio precedente, allora bisogna prendere 16 maglie per ogni lato. In totale, sul ferro, si dovrebbero ottenere 56 maglie da lavorare a maglia legaccio (tutti i ferri a diritto), per la lunghezza di 10 centimetri. A questo punto, la base del piede è terminata. Chiudere tutte le maglie ed eseguire una cucitura piegando le estremità facendo combaciare le due parti divise. Per una questione di comodità e per rispettare le misure, le cuciture non devono essere troppo accentuate. Lo stesso intero procedimento, con gli stessi passaggi e misure va adottato anche per l’altra calza.
6/7 – Tecnica ai 5 ferri
La tecnica dei 5 ferri, per realizzare le calze a maglia, è consigliata per le mani meno goffe e più precise. Il procedimento non è molto complicato, ma una buona manualità e una particolare attenzione ai singoli passaggi, può garantire un buon risultato. http://www. Creativitaorganizzata. It/2014/02/13/come-fare-calzettoni-con-gioco-di-ferri-tutorial-in-italiano/ Basta solo prenderci la mano, e poi, se il prodotto non soddisfa le aspettative o le misure, si può sempre disfare e ricominciare. Il lavoro a maglia è composto da una buona percentuale di pazienza e accuratezza.
7/7 Consigli
- Usare questo programma per capire quale tipo di filato usare, anche per altri lavori: https://dilanaedaltrestorie.it/il-contalana/