Se improvvisamente vi siete trovati le mosche in casa, evitate di ricorrere agli insetticidi in commercio, che inquinano e possono risultare nocivi per la salute. Affidatevi piuttosto a rimedi naturali dall’efficacia verificata ma innocui per voi, i vostri figli e gli animali domestici. Ecco allora come realizzare delle trappole per mosche fai da te in grado di scacciare questi ospiti non graditi dalla casa.
Trappole per le mosche home made
Internet pullula di siti che parlano di trappole per mosche fai da te. Tra le più conosciute e gettonate vi è certamente quella realizzata con una bottiglia di plastica. Se volete comporre questa trappola, prendete una bottiglia di plastica da 1,5 litri e tagliatela poco al di sotto del collo. Fatto ciò, rovesciate il collo, inseritelo a mo’ di imbuto nell’altra parte della bottiglia e fissatelo con del nastro adesivo. Come esca, potete usare una soluzione di acqua e zucchero oppure un pezzo di cibo, ad esempio una fetta di mela. Vi consigliamo di mettere la trappola al sole, così da aumentare l’effetto attrattivo verso le mosche.
Volendo, la bottiglia può essere lasciata intera e tappata: basterà praticare dei fori di lato per farvi entrare le mosche. Se non avete una bottiglia di plastica, potete creare una trappola per mosche usando un barattolo di vetro e un pezzo di cartoncino. Non dovete fare altro che avvolgere quest’ultimo a cono, sigillarlo con del nastro adesivo e sistemarlo all’imboccatura del vasetto. Poiché le mosche sono attratte dall’anidride carbonica, come esca per questa trappola potete utilizzare la birra, ma otterrete buoni risultati anche con l’aceto di mele e il vino rosso.
Trappola al tea tree oil
Oltre che dalle sostanze zuccherine, le mosche sono attirate dagli odori forti. Per questo motivo, una delle trappole antimosche più popolari è quella che, come mezzo di adescamento, utilizza l’aceto di vino rosso e il detersivo per i piatti ecologico. Alla miscela, da versare sul fondo di un bicchiere, va poi aggiunta qualche goccia di olio essenziale di tea tree, che essendo un insetticida naturale, andrà a completare l’opera. Non vi resta che sigillare il bicchiere con della plastica trasparente e forarla al centro. Infine, con l’ausilio di carta da pacchi e un composto appiccicoso a base di acqua, zucchero e miele, potete creare delle strisce di carta moschicida che intrappolano le mosche dopo averle attirate.