1/8 – Introduzione
La Pigotta è la famosa bambola di pezza con cui giocavano le bambine di una volta. Il suo nome deriva dal dialetto lombardo.Veniva creata con vecchi stracci riciclati, imbottita con del cotone o degli scampoli di tessuto e adornata con materiali poveri. Da qualche anno, questo gioco per bimbe, è stato scelto per portare avanti una famosa campagna di sensibilizzazione promossa dall’Unicef. Dunque è diventato uno di quei giochi intramontabili, che, ovviamente, si può ancora realizzare in casa, e, addirittura, personalizzare a proprio piacimento. Ecco come costruire una bambola di pezza, ed in particolar modo, come realizzare i capelli di una Pigotta.
2/8 Occorrente
- Gomitolo di lana
- Ovatta
- Scampoli di stoffa
- Ago
- Filo
- Nastrini
3/8 – Creare la bambola
La bambola Pigotta ha una forma molto semplice ed elementare. Per ottenere la sagoma del corpo si può scaricare on-line un modello già preimpostato oppure disegnarlo a mano libera. Si comincia così col tracciare i contorni della sagoma sulla stoffa, che andrà poi ritagliata. A questo punto occorre cucire lungo i bordi interni di ogni taglio di stoffa, ricordando però di lasciare uno spazio che servirà per introdurre l’imbottitura. Col tessuto a rovescio inserire l’imbottitura e chiudere con dei punti. In questo modo si possono ottenere tutte le parti del corpo della bambola. Dopodiché si può anche vestire a piacimento. Per quanto riguarda il volto, basta cucire dei bottoni per farne gli occhi, mentre il naso e la bocca possono essere ricamati sulla Pigotta.
4/8 – Realizzare i capelli
I capelli della Pigotta, in genere, sono fatti con della lana colorata. Prima di cucire, tracciare una linea che parte sopra la testa e finisce dietro il capo della bambola, dividendo in due parti uguali il cranio. Partendo poco più sopra della fronte, far passare l’ago con il filo di lana seguendo la linea tracciata. Prendere una ciocca di capelli formata da qualche filo di lana e dividerla a metà. Far passare il filo nella parte divisa della ciocca e fissarla sulla testa della bambola con un punto. Appuntare bene la prima ciocca di capelli con un paio di punti di cucitura e passare alla ciocca successiva. Sempre seguendo la linea tracciata, far sbucare l’ago poco distante dalla prima ciocca, prendete dell’altra lana, dividendola a metà. Far passare di nuovo il filo al centro della ciocca, fissare con due punti sulla testa della bambola e continuare allo stesso modo lungo tutta la linea. Ricoprire così tutta la testa. Ultimate le ciocche, cucire a ritroso per appuntare bene i capelli alla bambola. Chiudere il lavoro con un nodo e tagliare il filo di cucitura in eccesso. Pareggiare i capelli con le forbici. La Pigotta porta i capelli legati con due codini ai lati del viso.
5/8 – Personalizzare la Pigotta
Per dare un tocco di originalità ai capelli della Pigotta è possibile aggiungere un fermacapelli oppure raccoglierli con un nastro di raso. In alternativa si possono togliere i fiocchetti dai capelli delle bambole vecchie oppure i fiorellini finti che si trovano sulle bomboniere. Si possono creare anche delle lunghe trecce per dare alla Pigotta un tono più buffo. Gli occhi e gli altri dettagli del viso, possono essere anche disegnati con dei pennarelli. Per muovere gambe e braccia, effettuare delle cuciture tra il busto e gli arti.
6/8 – Vestire la Pigotta
In ultimo, vestire la bambola a piacimento, con degli abiti ottenuti da pezzi di stoffa in eccesso o creati all’uncinetto. Quindi, per realizzare dei vestiti adeguati, si possono preparare dei cartamodelli basandosi proprio sulle misure della Pigotta appena creata.
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8/8 Consigli
- Usate materiale da riciclo senza dover necessariamente comperare altra stoffa