1/5 – Introduzione
È possibile realizzare nella propria abitazione, praticamente a costo zero, degli utilissimi tutori intrecciati per l’edera e per altre piante rampicanti con forme differenti, le quali andranno ad arredare ed abbellire il proprio giardino oppure il terrazzo. In questa semplice ed esauriente guida vi spiegheremo come si potranno realizzarle mediante del filo di ferro da fiorista e d alcuni tondini di legno. Naturalmente, realizzando autonomamente questa particolare creazione, si avrà anche la possibilità di conoscere ed imparare delle tecniche particolarmente utili ed innovative, oltre ad avere l’opportunità di risparmiare notevoli somme di denaro, dal momento che in tal maniera non si avrà l’esigenza di rivolgersi ad un giardiniere professionista per realizzare questo genere di lavoro. Proprio per questa ragione, possiamo affermare che la splendida tecnica del fai da te è diventata sempre più apprezzata e praticata negli ultimi anni, soprattutto a causa della grave e diffusa crisi economica che interessa attualmente la maggior parte della popolazione. Pertanto vi invitiamo a proseguire nella lettura di questa interessante ed utile guida, per apprendere in modo abbastanza semplice e veloce come realizzare i tutori per le piante.
2/5 Occorrente
- Tondini di legno
- vaso
- terriccio
- filo di ferro da fiorista
- tralci di piante rampicanti
- seghetto
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Per realizzare dei tutori in forma per le proprie splendide piante è necessario procurarsi di alcuni vasi che dovranno essere riempiti con del terriccio. Vi consigliamo di prendere dei tondini di legno, o se si preferisce ottenere un effetto più rustico, si può anche utilizzare un ramo dritto. In ogni caso, sia i tondini che i rami non dovrebbero essere troppo alti, dal momento che questi sostegni non dovrebbero superare i sessanta, al massimo settanta centimetri di altezza. Mediante l’ausilio di un seghetto a mano, si può praticare un’incisione a croce non molto profonda ad una delle estremità.
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Il prossimo passaggio consiste nel piantare il bastone in un vaso pieno di terricci. Dal filo di ferro da fiorista, quindi, occorre tagliare dei pezzi in misura della forma che si desidera realizzare. Successivamente si devono infilare i pezzi di filo di ferro a metà lunghezza nelle incisioni, per poi andare a conficcarli nel terriccio oppure avvolgerli attorno al sostegno, ad un’altezza adeguata e modellando la forma desiderata. Un esempio può essere a pinetto. Se si ha l’intenzione di dargli una forma sferica, ci vorranno due o più pezzi di filo in misura del diametro della circonferenza, per poi modellare intorno il filo di ferro.
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A questo punto occorre rivestire la struttuta portante con dei tralci di vite oppure di un’altra pianta sarmentosa, fissandoli al fil di ferro con delle opportune legature e realizzando un reticolo dall’aspetto rado. Successivamente si deve proseguire utilizzando dei tralci più sottili, con intrecci più o meno fitti a seconda dell’effetto che si vuole ottenere. Nel caso in cui si dovesse avere l’intenzione di realizzare un tutore a spirale, è buona regola modellare direttamente il filo di ferro, per poi agganciare un’estremità al paletto, posizionandolo al centro della spirale, infilarlo nel terriccio e procedere come spiegato per gli altri tutori.