1/4 – Introduzione
Se sei amante del fai-da-te o del riciclo, potrai trovare di seguito un breve tutorial su come realizzare la carta in casa. Potrai così creare fogli grezzi da usare per appunti, biglietti di auguri o molto altro.
Se vuoi realizzare la carta in casa per prima cosa devi scegliere la carta di partenza, ossia i classici fogli di quaderno o i cartoncini evitando tutti i fogli plastificati. Puoi scegliere di riciclare anche fogli colorati, ma in tal caso otterrai una carta riciclata con tonalità varie a seconda del colore dei fogli usati.
Ricorda che la carta fatta in casa avrà sempre una grana grezza e uno spessore tipico dei cartoncini: l’esperienza aiuterà a realizzare carta sempre più sottile e con grana più omogenea.
2/4 – La preparazione
Prima di iniziare con la fase di riciclo è necessario preparare la carta che dovrà essere ritagliata in pezzi piccoli. Puoi fare uso di un trita-documenti oppure procedere con il ritaglio a mano, usando le forbici o strappando i fogli in piccoli pezzi.
La carta va poi tenuta in ammollo per uno o due giorni: in tal modo le fibre si ammorbidiscono e diventerà più facile frullarle. Ricorda che più piccoli sono i pezzi di carta di partenza, più omogeneo sarà il risultato finale. Trascorsi due giorni, infatti, dovrete eliminare l’acqua in eccesso e frullare la carta in modo da ottenere un impasto morbido e senza grumi.
3/4 – Dal telaio alla carta
Per la realizzazione dei fogli avrai bisogno di un telaio: meglio iniziare con uno di piccole dimensioni, tipo il classico A5, più facile da gestire.
Riempi una bacinella di acqua e posiziona il telaio su di essa in modo che la retina sia verso l’alto. Metti quindi un po’ di pasta di carta al centro del telaio e poi stendila in maniera omogenea, cercando di coprire tutta l’area libera con uno spessore costante di pasta.
Una volta completata la copertura del telaio dovrai toglierlo alla bacinella e fare sgocciolare l’acqua tenendolo leggermente obliquo. Per velocizzare la prima parte di asciugatura puoi usare dei panni assorbenti.
Quando l’acqua non sgocciola più puoi togliere la carta dal telaio e appenderla su uno stendino per farla asciugare. In alternativa puoi posizionarla su una superficie piana avendo cura di girarla regolarmente.
4/4 – Ecco la carta!
Una delle parti più delicate nella realizzazione della carta fatta in casa è proprio quella finale. Quando la carta è asciutta, infatti, va staccata dallo stendino o dal piano in cui era appoggiato. I tuoi primi fogli, presumibilmente, saranno irregolari, sottili e si potranno rompere facilmente per cui dovrai fare molta attenzione nel maneggiarli.
Falli riposare un paio di giorni sotto una pila di libri per stenderli al meglio e poi sono pronti ad essere usati.